Brook Preloader

Carovana delle Alpi 2015

Carovana delle Alpi 2015

Bandiera verde 2015 Greeters 3) a: Cooperativa Cramars e GAL Euroleader – MOTIVAZIONI: per il progetto “Carnia Greeters”

Volontari del turismo, sorridenti e accoglienti: sono i “Greeters”, non operatori o guide professioniste, ma cittadini e abitanti amichevoli, entusiasti del proprio territorio e desiderosi di condividerlo al meglio e in modo speciale con i visitatori. Si tratta di un modo nuovo e pionieristico di guardare all’accoglienza turistica, una presa di coscienza da parte dei cittadini sull’importanza di puntare allo scambio attivo con i visitatori in arrivo. L’esperienza dei “greeters”, nata nel 1992 a New York, si è diffusa rapidamente in tutte le città del mondo e adesso, per la prima volta, con la costituzione ufficiale di “Carnia Greeters”, arriva anche in montagna. Il progetto è stato ideato e avviato dalla Cooperativa Cramars e fortementevoluto e sostenuto da Euroleader, Gruppo di Azione Locale della Carnia, ente consortile misto pubblico-privato che ha come scopo principale l’utilizzo dei fondi strutturali dell’Unione Europea in favore dello sviluppo integrato del territorio. L’obiettivo, senz’altro innovativo, era quello di creare in Carnia una comunità di ospitalità residenziale, che coinvolge volontari locali che amano innanzitutto la loro terra e la conoscono a fondo. I principi su cui si basa questa attività sono innanzitutto il carattere volontario degli aderenti; la disponibilità ad accompagnare singole persone e piccoli gruppi fino ad un massimo di sei persone; l’assoluta gratuità del servizio offerto; la mancanza di qualsiasi discriminazione nei confronti dei turisti; la volontà di promuovere il turismo sostenibile con programmi che rispettino l’ambiente, creando benefici culturali ed economici alle comunità locali; il desiderio di avviare momenti di scambio e arricchimento tra cittadini che vogliono realizzare un mondo migliore. La Cooperativa Cramars si è occupata dapprima dell’individuazione dei potenziali “greeters”, della raccolta di nominativi e di esperienze individuali, della profilatura del singolo, della catalogazione della tipologia di esperienza proposta dal singolo e della costruzione della sua “carta di identità” (raccolta profili, recapiti, fotografie, video, interviste, clip, etc.). Poi si è occupata dell’organizzazione di vari momenti di carattere formativo, con laboratori dedicati al turismo, all’accoglienza, alla comunicazione e ha seguito la nascita e i primi passi del gruppo. Costituitisi in associazione, i “greeters” carnici sono già oltre una ventina e si sono presentati ufficialmente a Tolmezzo lo scorso mese di maggio, alla presenza del Presidente del Global Greeter Network, Jos Nusse. “Ci muoviamo fuori dai tradizionali circuiti turistici e per questo motivo desideriamo accogliere i viaggiatori in modo autentico, rendendo la visita di un luogo un’esperienza unica nel suo genere. Entusiasti delle nostre vallate ci piace sapere che ci sono tanti nuovi amici pronti a scoprire le nostre zone. Per questo motivo vogliamo promuovere il lato più vero della nostra bellissima Carnia” – dicono in coro Alessia, Amanzio, Andrea, Arianna, Bruno, Candida, Cristina, Daniela, Ettore, Fides, Gino, Giuliano, Jolanda, Leandro, Lorenzo, Monia, Omar, Paolo, Roberto, Sara, Silvio, Simone, Teresa e Ulderica. Accompagnare persone sensibili e intelligenti alla scoperta dei luoghi che più amiamo è forse il modo migliore per assicurare la loro tutela e conservazione. Il prossimo passo sarà quello di creare in assoluto la prima rete mondiale di “greeters” alpini. 

Leave A Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.