“Conciert pal Tiliment” contro l’autostrada Cimpello-Sequals-Gemona
Si è svolto ieri il “Conciert pal Tiliment” promosso dal Comitato contro l’autostrada Cimpello-Sequals-Gemona e da Onde Furlane, nel corso del quale è intervenuto anche Elia Mioni, presidente regionale di Legambiente.
Se la terza corsia della A4 è un’opera decisiva, secondo il presidente Tondo e l’assessore Riccardi, per il futuro economico della nostra Regione, l’ipotesi di realizzare un tronco autostradale per concludere il collegamento Cimpello-Sequals-Gemona va cancellata al più presto, al di là delle motivazioni ambientali.
In questi mesi c’è un dibattito, purtroppo solo per addetti ai lavori, sulle modalità con cui finanziare la costruzione della terza corsia, perché molti temono che se sarà la sola Regione a garantire i mutui bancari, questo potrà mettere a rischio la stabilità dell’intero bilancio regionale e dei servizi che da esso dipendono, compresa la salute.
Non è credibile che possa essere la sola tariffa autostradale a finanziare il costo dei mutui e dei relativi interessi, si parla di una spesa di 2 miliardi e mezzo di euro con un costo di almeno 200 milioni annui di interesse, tanto più che non risulta sia mai stata resa nota una ipotesi degli eventuali aumenti tariffari.
In un contesto di tale incertezza il progetto di tratta autostradale a pedaggio per la Cimpello-Sequals-Gemona, costruita e gestita da un privato con project financing, rappresenterebbe una pura e semplice sottrazione di traffico per la A4, di entrate per Autovie Venete e, alla fin fine, una concorrenza che danneggerebbe lo stesso bilancio della Regione ed i cittadini chiamati a pagare con le loro tasse il costo dei mutui e degli interessi alle banche.
Legambiente chiede che la tratta venga cancellata dalle previsioni del Piano regionale della viabilità e della logistica e ritiene altrettanto suicida, sul piano finanziario oltrechè ambientale, che non venga definitivamente abbandonata, l’ipotesi che periodicamente si affaccia alla cronaca di un ulteriore tratto autostradale di collegamento tra il Cadore ed il casello di Tolmezzo, che rappresenterebbe una terza tratta di collegamento est-ovest in sovrapposizione e concorrenza con gli altri.