Consumo di suolo e salvaguardia del paesaggio
Presso la Sala della ex Comunità Montana a Gemona del Friuli, (Via carlo Caneva n°25) venerdì 16 novembre alle ore 20.15 il Circolo Legambiente della Pedemontana Gemonese in collaborazione con Legambiente FVG organizza il convegno dal titolo “Consumo di suolo e salvaguardia del paesaggio” (Scarica l’invito).
Il “gemonese” è la zona che nel terremoto del 1976 è stata più colpita con la completa distruzione dei centri storici.
Nella ricostruzione di Gemona, il centro più grosso, è stato seguito un modello di polverizzazione nel territorio del nucleo abitato. Anche nei centri circostanti, laddove i processi insediativi succedutisi alla ricostruzione hanno mantenuto una certa dinamicità, si sono affermati processi di polverizzazione tendenti ad assecondare lo “spontaneismo” edilizio individuale.
Una parte significativa dell’attività edilizia recente ha riguardato anche la costruzione di edifici destinati ad attività produttive (per la maggior parte capannoni) e le relative infrastrutturazioni rimaste però solo parzialmente utilizzate.
Il recente DDL del Governo nazionale in materia di valorizzazione delle aree agricole e di contenimento del consumo del suolo ha posto all’ordine del giorno la necessità della tutela delle aree agricole con la riduzione della previsione delle aree edificabili.
Negli ultimi anni anche nelle nostre zone sta crescendo la sensibilità su questi temi.
Il dibattito sul Piano di Governo del Territorio, adottato in modo discutibile dalla Giunta regionale, può diventare il riferimento per scelte operative di un confronto e di nuove sensibilità che vedono convergere settori sociali ed economici, professionali, amministrativi per fare delle “buone pratiche” di gestione del territorio non più solo poche eccellenze ma la norma.
Negli ultimi anni anche nel gemonese sta crescendo la sensibilità sul tema del consumo del suolo e della salvaguardia del paesaggio.Lo testimonia la partecipazione e l’attenzione per alcune recenti iniziative pubbliche svoltesi nel gemonese: la proiezione, con la presenza del regista Nicola Dall’Olio del film “Il suolo minacciato” edito dal WWF e da Legambiente di Parma, l’incontro con il meteorologo e climatologo Luca Mercalli sul tema della cementificazione del territorio, l’incontro dal titolo “Per un pugno di minuti”, promosso dalla scrivente associazione con la partecipazione del comitato ARCA e del “Comitato per lo sviluppo sostenibile e di qualità della zona industriale di Osoppo”, per considerare le ricadute sul territorio del gemonese della bretella autostradale Cimpello-Gemona e la sua fattibilità.
Per questi motivi e su questi temi è importante, oltre che la trasmissione delle esperienze a livello amministrativo e la riflessione sugli strumenti disponibili, anche una sensibilizzazione “dal basso”.
Programma:
• Maria Carla Rocca, Sindaco del Comune di Solza (BG), e Mauro Baioni, urbanista:
SI PUO’ PIANIFICARE SENZA SPRECO DI SUOLO?
• Aldo Daici, Sindaco del Comune di Artegna (UD):
RICONOSCIMENTO E VALORIZZAZIONE DEI BENI AMBIENTALI NEL BACINO DEL
LEDRA
• Elisabetta Peccol, ricercatrice presso l’Università di Udine, facoltà di Agraria:
IL MONITORAGGIO DEL CONSUMO DI SUOLO IN FRIULI VENEZIA GIULIA ALLA
LUCE DEL NUOVO DISEGNO DI LEGGE QUADRO
• Elia Mioni, presidente regionale di Legambiente del Friuli Venezia Giulia:
CONCLUSIONI
Il convegno verrà introdotto da alcune immagini emblematiche delle profonde modificazioni subite dal territorio del gemonese nell’ultimo trentennio con esempi dell’evidente inutilità di molti interventi recenti e da un breve filmato sul tema del consumo di suolo a livello nazionale All’iniziativa sono invitati amministratori e cittadini della pedemontana gemonese e delle aree limitrofe.