Una nuova legge sugli spazi verdi urbani!
COMUNICATO STAMPA Udine, 7 febbraio 2013
LEGAMBIENTE COMMENTA LA PUBBLICAZIONE DELLA NUOVA LEGGE SUGLI SPAZI VERDI URBANI
“Con soddisfazione apprendiamo che è entrata in vigore la Legge 10/2013 che punta allo sviluppo degli spazi verdi urbani. E’ uno strumento non risolutivo, ma importante per almeno avviare un’inversione di tendenza alla riduzione degli spazi verdi liberi, sia urbani che extra urbani, ed al consumo di suolo”, dichiarano Luca Cadez ed Emilio Gottardo, rispettivamente responsabili contro il consumo di suolo e per la biodiversità di Legambiente FVG.
“Certamente la nuova legge statale non ci soddisfa come ci avrebbe soddisfatto la promulgazione di una legge organica in materia di difesa del paesaggio e di lotta al consumo di suolo; diciamo che si tratta di una leggina a sorpresa che giova al governo uscente per salvare la faccia; ma, con senso di realismo, conviene prendere il buono di questa legge ed esortare la Regione e i comuni ad attuare le norme che li riguardano, con particolare riferimento al censimento ed alla classificazione del patrimonio verde comunale e all’adozione di misure per la salvaguardia e la gestione delle dotazioni territoriali di standard previsti dagli strumenti urbanistici.
Positivamente la legge promuove inoltre iniziative locali per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, favorendo il riuso dell’edificato esistente e la riduzione del consumo di suolo e la salvaguardia delle aree comunali non urbanizzate.”
Infine, cosa significativa anche in Friuli, la legge detta disposizioni severe per la tutela e salvaguardia degli alberi monumentali, dei filari e delle alberate quali elementi tipici delle nostre città e dei nostri paesaggi rurali.
“Ora -proseguono gli esponenti di Legambiente-, ci attendiamo che la Regione e tutti i comuni del FVG attuino le disposizioni di questa legge che dà, agli amministratori che li volessero usare, gli strumenti per attuare politiche locali di rispetto del territorio e valorizzazione delle bellezze peculiari che lo caratterizzano.
In un momento in cui finalmente anche in Italia sta partendo un dibattito ampio e condiviso sui disastri che la cementificazione ha prodotto nei decenni e sulla rapidità con cui abbiamo consumato e stiamo ancora consumando il poco territorio rurale che ci resta, questa legge appare come una buona boccata d’aria ed un segnale positivo che ci piacerebbe fosse organicamente sviluppata nella prossima legislatura, sia statale che regionale”.
Per la Segreteria regionale di Legambiente FVG onlus
Luca Cadez
Emilio Gottardo