Puliamo il Mondo 2015
Anche quest’anno il Comune di Bertiolo ha aderito attivamente all’iniziativa “Puliamo il mondo”, che Legambiente porta avanti dal 1993: nella mattinata del 27 settembre l’assessore Mario Grosso e alcuni animatori del gruppo “Ragazzi si cresce”, guidati dalla responsabile Elena Pituello e con l’appoggio della locale sezione della Protezione Civile e della Pro-Loco, hanno infatti collaborato per ripulire parte delle zone di Risorgive che circondano il Comune e che troppo spesso sono utilizzate come comoda discarica …“gratuita e clandestina”.
L’attenzione del gruppo si è maggiormente rivolta verso due aree nei pressi della frazione di Sterpo: ai lati di una strada sterrata erano stati gettati cumuli di rifiuti che arrivavano a riempire un tratto del fossato e il bordo di un fiume. I volontari vi hanno trovato immondizia di ogni genere: travi di legno, cocci di vetro e ceramica, quadri e pezzi d’arredamento di un locale, ma soprattutto decine di materiali plastici che, com’è noto, impiegano diversi secoli per essere smaltiti dall’ambiente.
A stupire i partecipanti è stata la conferma che molti tra questi potevano essere facilmente riciclati tramite i servizi offerti dal Comune; viene quindi spontaneo chiedersi il perché di quel gesto, quando con un minimo sforzo molti dei materiali gettati ad inquinare l’ambiente potevano essere riutilizzati.
E sarebbe stato comunque uno sforzo utile a tutti, ripagato con la vista di un paesaggio pulito e sano. Non si tratta solo di estetica: mai come ora, infatti, le problematiche ambientali sono state così gravi e hanno reso necessario l’intervento responsabile di ognuno di noi.
Suscita quindi indignazione che, nonostante l’informazione a riguardo, siano ancora in molti ad agire in modo irresponsabile, a ignorare i servizi offerti dagli Enti Pubblici e ad inquinare l’ambiente con smisurati e permanenti danni per le preziose zone delle risorgive e le acque del Medio Friuli.
Occorre sensibilizzare gli abitanti sulla questione, in modo che tutti contribuiscano alla salvaguardia dell’ambiente in cui vivono non solo evitando di inquinarlo, ma anche appoggiando iniziative come quelle di Legambiente, volte alla protezione della biodiversità di quei luoghi.
I progetti di questo tipo sembrano incontrare in molti casi l’entusiasmo dei giovani: i volontari si sono infatti detti felici dell’esperienza di “Puliamo il mondo” e l’hanno definita un’occasione per fare qualcosa di veramente utile assieme agli amici.
È dovere di ciascuno di noi avere a cuore il benessere del nostro territorio e soprattutto crescere ed educare le nuove generazioni consapevoli delle responsabilità che tutti abbiamo nei confronti del nostro pianeta.
(Jessica Comuzzi)