Giornata mondiale delle zone umide
con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia
il Circolo “I. Zanutto” di Monfalcone
in collaborazione con Legambiente FVG onlus
con il patrocinio di Regione FVG, Provincia di Gorizia, Comune di Staranzano
promuove
LE GIORNATE DELLE ZONE UMIDE: RAMSAR E DINTORNI
APPUNTAMENTI PERIODICI CON L’ACQUA
– seconda edizione –
evento 1 : sabato 13 febbraio 2016 presso la RISERVA NATURALE DELLA FOCE DELL’ISONZO, Staranzano (GO) – programma in allegato
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In continuità con le attività sviluppate nel corso del 2015 all’interno della Riserva di Valle Cavanata in comune di Grado, quest’anno Legambiente intende portare attenzione all’interno della Riserva naturale della Foce dell’Isonzo.
L’obiettivo è quello di fare conoscere, apprezzare e vivere, a ragazzi e adulti, le bellezze naturalistiche, e in particolare le zone umide, che arricchiscono il nostro territorio; ma poi anche di stimolare scambio di informazioni e conoscenze tra amministratori, professionisti e portatori di interessi economici che, a vario titolo, operano dentro e nei dintorni di queste particolarissime zone.
L’iniziativa si collega idealmente alla Giornata Mondiale delle Zone Umide, che come ogni anno si celebra il 2 febbraio e consiste in con escursioni guidate e gratuite aperte a tutti al mattino, e un dibattito pubblico al pomeriggio.
La firma della Convenzione di Ramsar (Iran) è avvenuta il 2 febbraio 1971, quando per la prima volta si ratificò un impegno internazionale per la tutela delle zone umide, habitat fondamentali per la conservazione del patrimonio biologico della Terra. Qui infatti si concentrano gli habitat prediletti da molteplici specie di flora e di fauna, con particolare riferimento a uccelli e specie anfibie, e qui avvengono inoltre processi delicatissimi (e tutti da conoscere) cruciali per l’equilibrio degli ecosistemi, locali e non.
Le zone umide hanno molteplici funzioni: sono “zone rifugio” per flora e fauna; sono zone ad alto valore economico connesse con le attività di ittio e molluschicoltura, e con l’agricoltura; hanno una funzione idrogeologica chiave, poiché raccolgono gli eccessi d’acqua per poi restituirli nei periodi di magra, nutrendo così le falde acquifere; e ancora, sono serbatoi di nutrienti chimico-fisici, di potassio e di azoto, e soprattutto di carbonio (si stima che custodiscano circa il 40% della riserva globale di carbonio terrestre); hanno un altissimo valore scientifico e sanitario, nonché un valore ricreativo, sportivo, didattico ad altissimo potenziale.
In Friuli Venezia Giulia le zone umide riconosciute sono le Foci dello Stella in comune di Marano Lagunare e la Valle Cavanata in comune di Grado. Per l’Isola della Cona, invece, la procedura per il riconoscimento di “Zona Ramsar” è tuttora in corso presso il Ministero dell’Ambiente.
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Attività della mattina – “Alla scoperta delle zone umide”
orario: dalle 9.30 alle 13.00 – presso Centro visite Isola della Cona a Staranzano (GO)
Visite guidate alla Riserva della Foce dell’Isonzo con le guide naturalistiche della cooperativa Rogos (ritrovo presso il Centro Visite)
Le visite avranno partenza alle ore 9.45 e alle ore 10.45 (durata circa 2 ore).
Durante la mattinata i bambini potranno partecipare a dei laboratori-gioco a tema.
Per scopi organizzativi si consiglia la prenotazione (Gloria Catto 3492894904 o gloriacatto@yahoo.it)
Costi: accesso in Riserva 3,50€ a persona – visite guidate e laboratori didattici gratuiti
Per chi volesse fermarsi a pranzo, la Riserva dispone di un Punto di Ristoro, dove è possibile pranzare.
Le attività si svolgeranno con qualsiasi tempo.
Si raccomanda un abbigliamento adeguato.
Attività del pomeriggio – “La tutela della natura nel nuovo disegno di legge sulla conservazione e valorizzazione della Rete Ecologica Regionale: Quali le prospettive future”
orario: dalle 14.30 alle 18.00 – presso la Sala Convegni del Centro Visite Isola della Cona a Staranzano (GO)
Incontro pubblico aperto a tutti, appassionati, professionisti, amministratori
Ne parleremo con:
Arch. Mariagrazia SANTORO, Assessore Regione FVG alle infrastrutture, mobilità, pianificazione territoriale, lavori pubblici, edilizia
Erika BOSCAROL, Assessore Comune di Staranzano all’Ambiente, Urbanistica, Lavori Pubblici, Gestione e Controllo del Territorio, Turismo
Antonio NICOLETTI, responsabile nazionale Aree Protette di Legambiente
Fabio PERCO, direttore della Stazione Biologica della Cona – Sbic
Andrea BELTRAME, presidente del Parco naturale delle Prealpi Giulie
PierPaolo ZANCHETTA, Regione FVG Posizione organizzativa funzioni in materia di
tutela ambienti naturali ed aree protette
Gruppo aree protette del Circolo LEGAMBIENTE “Ignazio Zanutto” di Monfalcone
modera: Stefano SPONZA, Legambiente
Buffet finale a cura della Società cooperativa Rogos
Obiettivo: fare il punto su ciò che la Regione FVG e la Provincia di Gorizia stanno facendo per la tutela e la valorizzazione delle zone umide, su quanto finora è stato fatto e comprendere quanto si potrebbe ancora fare per la valorizzazione di questi luoghi da un punto di vista ecologico-ambientale, economico, turistico, scientifico, culturale. scientifico, culturale, turistico ed economico.
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