Ecomafia: il Rapporto nazionale presentato in Friuli-Venezia Giulia
Legambiente, nel 1997 pubblicò il primo Rapporto Ecomafia (neologismo coniato dall’associazione) e da allora ogni anno fa il punto sull’argomento. Il rapporto 2020, che rileva un quadro preoccupante sulle illegalità ambientali e sul ruolo che ricoprono le organizzazioni criminali, è stato realizzato da Legambiente, con il sostegno di Cobat e Novamont. Ha analizzato i dati frutto dell’intensa attività svolta da forze dell’ordine, Capitanerie di porto, magistratura, insieme al lavoro dei Sistemi nazionale e regionali per la protezione dell’ambiente e dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. Per la prima volta il rapporto viene presentato in Regione esponendo anche i dati che riguardano le illegalità commesse sul nostro territorio.
Il webinar si terrà mercoledì 17 febbraio, a partire dalle ore 10:30, in diretta dalla pagina Facebook Legambiente FVG APS.
IL PROGRAMMA
Modera e presenta il rapporto
Enrico Fontana, Responsabile dell’Osservatorio nazionale ambiente e legalità di Legambiente
Intervengono:
- Sandro Cargnelutti, Presidente di Legambiente FVG
- Daniela Moreale, Coordinatrice del Centro di Azione Giuridica di Legambiente FVG
- Antonio De Nicolo, Procuratore Distrettuale Antimafia
- Antonio Frassinetto, Comandante della Legione Carabinieri del Friuli-Venezia Giulia
- Piero Iovino, Comandante Regionale Guardia di Finanza Friuli-Venezia Giulia
- Stellio Vatta, Direttore generale di ARPA FVG
- Anna Lutman, Direttore tecnico scientifico di ARPA FVG
- Giuliana Colussi, Coordinatrice di Libera FVG
- Alessandro Giadrossi, Delegato del WWF Italia nel Friuli-Venezia Giulia
- Natalina Folla, Docente di procedura penale, Dipartimento di Scienze Giuridiche, del Linguaggio, dell’Interpretazione e della Traduzione (UniTS)
In attesa di conferma la Presidenza della Giunta Regionale e il NOAVA (Nucleo operativo attività di vigilanza ambientale).