Puliamo il Mondo libera dai rifiuti un pezzo di litorale a Staranzano
Si è conclusa domenica mattina la prima edizione “bisiaca” 2020 di Puliamo il Mondo”, alla quale ha partecipato un’ottantina di volontari, nel rispetto della normativa anti Covid, in gran parte giovani, animati dal solo desiderio di cercare di riparare ad uno dei tanti guasti a danno dell’ambiente.
Oltre settanta sacchi di materiale indifferenziato, dove la parte del leone è stata fatta, come di consueto, da plastiche di ogni tipo.
Il Presidente del circolo di Legambiente Monfalcone, Stefano Sponza, riassume il risultato della mattina: “Abbiamo trovato tantissimo polistirolo, bottiglie e vari oggetti di plastica, un gran numero di “calze” di plastica utilizzate in mitilicoltura, legname derivato dallo sfasciume di imbarcazioni, tantissimi pezzetti di plastica di varia origine (bastoncini di cottonfioc, tappi, involti di confezioni di cibo, pezzetti vari difficilmente identificabili), poi un salvagente, un bidone e una ventina di boe utilizzati in mitilicoltura che verranno restituite ai proprietari”.
Resistono ancora alcuni casoni in sfacelo, fonte e ricettacolo continuo di rifiuti, bottiglie di vetro e altro.
Legambiente ringrazia i giovani della sezione monfalconese della Croce Rossa Italiana, i giovani ambientalisti di NOPlanetB, del Cisv di Gorizia e i volontari di Ourbeachcleanup.
Un grazie, infine al Comune di Staranzano e in particolare all’assessore all’Ambiente, Andrea Corà, che ha sostenuto l’iniziativa e ad Isambiente che provvederà alla rimozione dei rifiuti raccolti.
Il prossimo appuntamento sabato 10 ottobre a Gradisca, per ripulire un tratto della golena dell’Isonzo e venerdì 16 a Grado.
Per saperne di più su queste e sulle tante iniziative di sensibilizzazione e di protezione ambientale in programma, Legambiente invita a seguire la pagina facebook Legambiente Monfalcone e ricorda che si può segnalare la propria disponibilità a collaborare con l’associazione anche al 3387879237 (Valentina) e 3283648063 (Michele).