Sella Nevea: incontro di appassionati della montagna per un turismo sostenibile
Sabato prossimo, alle ore 15, a Sella Nevea, in Comune di Chiusaforte, si terrà nei pressi della ex Pista “Slalom” un incontro di ambientalisti e appassionati della montagna per rivendicare una diversa politica turistica per le nostre montagne. L’iniziativa è promossa da Mountain Wilderness del FVG e dal Gruppo “Indemonias di Mont” con l’adesione del circolo Legambiente della Carnia-Val Canale-Canal del Ferro.
Sella Nevea è un luogo simbolo di una politica turistica basata sulla cementificazione del territorio che ha stravolto l’ambiente ed il paesaggio e mostrato nel giro di pochi il suo fiato corto.
La località si trova al termine della Val Raccolana, il cui torrente è stato desertificato da una lunga serie di centraline idroelettriche e i cui paesi hanno talmente beneficiato di questo modello di sviluppo, da risultare spopolati o abbandonati. Ben diverso è stato il risultato nella vicina Val Trenta, in Slovenia, compresa all’interno del parco Nazionale del Triglav.
L’incontro di sabato vuole essere una prima risposta al recente annuncio dello stanziamento da parte della Giunta Regionale di 57 milioni di euro in tre anni per rilanciare i poli turistici invernali.
Nonostante i cambiamenti climatici e l’invito della CIPRA (Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi) a rivedere i modelli turistici incentrati sullo sci di discesa, la Giunta Regionale e Promoturismo FVG hanno tirato fuori dal cilindro il ripristino degli impianti di risalita e della pista Slalom, sul versante soleggiato di Sella Nevea, al di sotto dell’Altopiano del Montasio. Si tratta della stessa pista aperta negli anni Settanta e presto abbandonata.
All’incontro – obbligo di mascherine e rispetto delle distanze – parteciperanno: il meteorologo Marco Virgilio, Tiziano Fiorenza e Marco Lepre.