Via Monsanto dall’Italia grazie al caso FVG
Comunicato Stampa
Udine, 16 Agosto 2014
VIA LA MONSANTO DALL’ITALIA GRAZIE AL CASO FVG
La Monsanto ha deciso,in via definitiva, di non commercializzare più semi ogm in Italia proprioa partire dal “caso Friuli”.
“Che la Monsanto abbia deciso ciò è un buon segno che sprona tutti ad accelerare le richieste alla Regione ed alle categorie agro-alimentari di filiere free, di progetti precisi e specifici in tal senso, a chiedere scadenze e a fare verifiche che ciò accada; di chiedere, inoltre, al Governo, che presiede il semestre europeo, di assumere definitivamente le decisioni necessarie ad allontanare in via definitiva gli Ogm dal nostro paese”, così si è espresso Emilio Gottardo di Legambiente FVG.
“E evidente, ha commentato Cristina Micheloni di AIAB FVG, che senza il caso Friuli, la Monsanto non avrebbe “mollato” e questo non può che confermare il fatto che la battaglia che abbiamo condotto è stata giusta e importante”.
Mentre Mauro Braidot, di AProBio, ha fatto sapere che a breve la Task Force No Ogm del FVG incontrerà l’ass. Bolzonello per proporgli una serie di impegni anti Ogm che diano il segnale di una svolta forte per l’agricoltura del FriuliVG proprio all’avvio del PSR e con l’EXPO alle porte.
L’abbandono della vendita delle sementi transgeniche è un primo risultato che deve rafforzare la scelta delle Regioni e dello Stato italiani e degli altri Stati europei, di restare fuori dal mondo delle sementi transgeniche, aprendo all’agricoltura biologica e alle tecniche di selezione naturali ed assistite, costruendo filiere alimentari Ogm free, assicurando l’assenza di componenti transgenici anche nei prodotti finali.
per la Task Force NO Ogm del FVG
Emilio Gottardo