Il Tagliamento è un fiume di storie.
Questo progetto nasce per raccontarle.
Percorsi intrecciati sul Tagliamento è un progetto di diffusione della cultura scientifica e di promozione del territorio. Racconta il fiume e chi lo vive, mettendo in risalto la sua unicità ecologica, il suo valore culturale e la necessità di preservarlo da ogni utilizzo distruttivo o irrispettoso.
Scopri il fitto calendario di iniziative sul territorio che si terranno nel 2022.
Educazione sul Fiume
Sei unə docente? Percorsi intrecciati sul Tagliamento organizza laboratori di scienze ambientali, chimica e geologia sul greto del fiume. Qui i dettagli.
Il Fiume in Mostra
Da febbraio a giugno presso il Museo XX di Pordenone, scopri la mostra “Tiliment, il fiume si racconta” a cura di di Eugenio Novajra. Qui i dettagli.
Itinerari di scienza
Esplora il Tagliamento! A piedi o in bici, Percorsi intrecciati organizza escursioni culturali nei punti scientificamente più rilevanti e panoramici del fiume. Qui i dettagli.
Webinar di approfondimento scientifico
Per favorire lo scambio di conoscenze, abbiamo chiamato a raccolta alcuni dei più importanti enti di ricerca scientifici interessati al Tagliamento. Collegati con noi.
Incontri con le comunità
Vogliamo raccontare i risultati dei laboratori organizzati nelle scuole alle comunità che vivono sul Tagliamento. Scopri quando.
Il Podcast
Percorsi intrecciati presenta il podcast ‘Tiliment. Un fiume di storie’. Ascoltalo qui a partire da maggio.
Il Re dei Fiumi Alpini
Con i suoi 170 chilometri di lunghezza e la diversità di ambienti che lo caratterizza, il Tagliamento rappresenta un vero e proprio scrigno di biodiversità.
Nel tratto montano corre in valli strette e profonde, spumeggiando tra massi e ghiaie grossolane, che testimoniano la forza delle sue acque. Oltre la Stretta di Pinzano, l’alveo si allarga fino a superare il chilometro di larghezza. L’acqua si distribuisce in una rete di canali serpeggianti che, con le loro isole vegetate e le barre ghiaiose, rappresentano uno degli ultimi esempi europei di questo peculiare tipo d’ambiente.
Malgrado la costante opera di erosione di spazi, materia e acqua operata dagli uomini, buona parte di questi habitat sono ancora caratterizzati da un alto grado di naturalità, ragione per cui il Tagliamento è diventato un caso studio per tutti coloro che si occupano di conservazione e ri-naturalizzazione dei fiumi.
Oltre la zona di risorgiva, ecco che il Tagliamento torna a ingrossarsi, prendendo l’aspetto di un grosso e poderoso fiume, fino a sfociare in un estuario tra i comuni di Lignano Sabbiadoro e Bibione.
Il suo stato di conservazione eccezionale lo ha reso un prezioso corridoio ecologico, una via di comunicazione tra mare e montagna e un’oasi rifugio per tutte quelle specie che tra i suoi ciottoli levigati e le sue acque terse trovano casa.