Vandana Shiva incontra le associazioni no OGM (2)
Vandana Shiva incontra le associazioni che in Regione dicono no all’arroganza degli OGM
Domenica 22 settembre alle 17.30 – Pordenone, presso il bar del Parco di San Valentino
Interverranno:
- Vandana Shiva, fisica ed economista indiana, attivista nel movimento dell’ecologia sociale e della salvaguardia della biodiversità.
- Emilio Gottardo, portavoce delle associazioni regionali AIAB-FVG, APROBIO, ISDE, Legambiente FVG e WWF FVG.
- Luca Tornatore, Coordinamento per la Tutela della Biodiversità.
Da due anni in Friuli gli agricoltori ed i cittadini sono sottoposti all’arroganza di chi non ha il minimo rispetto per i diritti e le attività economiche altrui. Lasciare che non solo si semini mais Mon 810, ma venga anche coltivato e raccolto è uno sberleffo ed un affronto alla collettività che qui, come in tutta Europa, gli OGM non li vuole.
Le associazioni impegnate in Friuli nel difendere la biodiversità ed i diritti di contadini e cittadini incontrano Vandana Shiva per ribadire le ragioni del no ad un modello agricolo che rappresenta la prosecuzione del miope cammino nella monocoltura del mais, quella che in Friuli ha già causato inquinamenti da atrazina, da nitrati e soprattutto ha distrutto il paesaggio e svuotato le campagne, assopendo la capacità di fare impresa di molti contadini.
Ciò che chiediamo è:
- la distruzione immediata dei campi coltivati con mais Mon 810 in Friuli ed il monitoraggio dei campi limitrofi per verificare e contenere i rischi di contaminazione;
- il definitivo bando della coltivazione di OGM in Europa nel rispetto della volontà della maggioranza dei cittadini;
- il varo di una politica di innovazione agricola orientata alla conservazione dell’ambiente, della biodiversità nonché delle diversità sociale e co(u)lturali e della qualità autentica dei prodotti ottenuti;
- l’orientamento del prossimo PSR (Piano di Sviluppo Rurale) a un forte sostegno di filiere OGM-free, cosa che può costituire un volano per rilanciare anche le colture seminative.