Bonificata la più grande discarica in Val d’Arzino
Mountain Wilderness, Legambiente ed Econoise hanno bonificato la più grande discarica della Val d’Arzino
L’ambiente e la montagna devono essere rispettati per salvaguardare l’ecosistema e gli esseri viventi che lo abitano! Questo è il grido delle associazioni ambientaliste che si sono ritrovate a San Francesco di Vito d’Asio (PN) per operare un’attività di bonifica senza precedenti in Friuli Venezia Giulia. Un fortissimo segnale di amore per l’ambiente rivolto alla tutela della Val d’Arzino che da anni è stata deturpata, in diverse aree, da discariche abusive. I lavori di bonifica sono iniziati il 6 luglio e, data la concentrazione massiccia di rifiuti rilevata, sono ripresi il 19 luglio per completare almeno la pulizia della discarica a cielo aperto più grande depositatasi negli anni lungo un tratto dell’Arzino, tra le sue acque verde smeraldo.
Per le tre associazioni questo danno recato alla bellezza del luogo è intollerabile, ma lo sconcerto riguarda anche il silenzio che ha accompagnato negli anni questo degrado senza che mai vi fosse stata una forte presa di coscienza, un segno di indignazione o di denuncia e una concreta azione di rimozione dei rifiuti lì abbandonati. Rifiuti di ogni genere e dimensione: eternit, scarti edili, rifiuti di macellazioni clandestine, ingombranti, frigoriferi, stufe, giocattoli, materassi, sanitari e molto altro ancora.
Quaranta e più volontari presenti il 6 e il 19 luglio, provenienti da tutto il Friuli Venezia Giulia e dal vicino Veneto, hanno deciso di intervenire direttamente con le proprie mani per porre rimedio allo scempio ambientale bonificando le quattro principali discariche abusive con l’uso di carrucole manuali per il sollevamento dei rifiuti dall’alveo del fiume. Rifiuti che sono stati gettati da una decina e più di metri di altezza, a livello della strada tra San Francesco e Sella Chianzutan (UD), nei comuni di Vito d’Asio (PN) e Verzegnis (UD). La raccolta ha visto anche la partecipazione di molti giovani che frequentano i campi di volontariato di Legambiente. Nonostante la gratificante partecipazione dei numerosi volontari il tempo non è stato sufficiente a completare integralmente il lavoro di ripristino che finora ha portato allo smaltimento di circa 40 metri cubi di rifiuti.
L’intervento continuerà in autunno, auspicando la partecipazione degli abitanti della Valle. La speranza è che le amministrazioni e i cittadini siano in grado di tutelare l’inestimabile patrimonio ambientale che è nelle loro mani, messo a rischio negli ultimi anni e in questi mesi anche da progetti di centraline idroelettriche che diversi soggetti privati vorrebbero costruire lungo il corso del torrente Arzino, uno dei più belli d’Italia.
Un sentito ringraziamento a tutti i volontari che hanno partecipato alla bonifica e ai comuni di Verzegnis e Vito d’Asio.
Damiano Nonis e Marco Lepre
Mountain Wilderness Friuli-Venezia Giulia
Marco Lepre
Circolo di Legambiente della Carnia