La ferrovia “quasi-dimenticata” Sacile – Gemona
La Ferrovia “quasi-dimenticata” Sacile-Gemona
Grazie al Circolo Legambiente Prealpi Carniche e all’associazione Aruotalibera – FIAB, Domenica 8 Marzo, dalla stazione di Montereale Valcellina è partito in bicicletta un nutrito gruppo di persone, che ha incontrato ad Aviano un gruppo proveniente da Budoja.
La giornata delle ferrovie dimenticate si è celebrata così lungo la linea della ferrovia “quasi-dimenticata” che fino al 2012 veniva percorsa da Sacile a Gemona, con stazioni nelle principali frazioni della pedemontana friulana.
Nel corso della mattinata è stato raccontato da Laura Magris il punto della situazione relativa alla vicenda che ha portato prima alla sospensione della linea nel 2012, a seguito del deragliamento di un treno a causa di una frana e poi ad un avvicendarsi di proposte per l’utilizzo della linea ferroviaria.
La riattivazione della linea dipende anche dall’attivazione di un turismo sostenibile nel territorio pedemontano che preveda degli spostamenti intermodali e consideri le stazioni come “simbolo del viaggio”, come hanno spiegato Ermes Povoledo, Giorgia Liut e Tommaso Iaiza, alcuni degli architetti che hanno lavorato ad un progetto per un uso continuativo della pedemontana friulana. Si rimanda al link della pubblicazione: http://issuu.com/architettura7/docs/a7/30?e=14283641/10084268.
Una bella iniziativa che ha visto la partecipazione di diverse organizzazioni e dei sindaci di Budoja e di Aviano. Anche il sindaco di Budoja, Roberto De Marchi, ha ribadito la necessità di un turismo sostenibile nella zona pedemontana, da creare grazie alla sinergia tra i diversi comuni coinvolti dal passaggio della ferrovia.