Balkan Rivers Tour 2 sull’Isonzo-Soča
Il Balkan Rivers Tour è diventato in un solo anno la più importante campagna per la conservazione dei fiumi in Europa! Con un programma di 36 giorni, 23 fiumi attraversati in 6 paesi diversi, oltre 500 kayakisti coinvolti e 1500 persone coinvolte in azioni di protesta contro la devastazione dei fiumi balcanici da nuove dighe per la produzione di energia idroelettrica. Questa campagna sta quindi mettendo in luce come non sempre l’energia idroelettrica è sostenibile come si vuole far credere ma ha il suo lato oscuro.
L’iniziativa parte dai Paesi balcanici proprio poerchè negli ultimi anni sono sorte molte nuove centrali idroelettriche e altre sono in progettazione, e vuole dire no ad uno sviluppo aggressivo per l’ecosistema.
Quest’anno si è allargata all’Isonzo-Soča, e vedrà decine di kayakisti discendere il fiume di smeraldo dalla sorgente alla foce in 4 giorni, e si aprirà con una conferenza stampa in val Trenta (SLO) il 30 marzo e un iniziativa di chiusura presso la Riserva regionale della Foce dell’Isonzo-Isola della Cona il 2 aprile alle ore 17.30-18.00 circa.
L’iniziativa è organizzata da WWF Adria e Leeway Collective, con la collaborazione per la parte italiana delle associazioni di Salviamo l’Isonzo: Legambiente, Associazione Ambientalista Eugenio Rosmann, Associazione Fiume Isonzo e il supporto della Cooperativa ROGOS che gestisce la riserva.