Adotta una pecora
L’iniziativa ha avuto un successo inaspettato, oltre ogni più rosea previsione, ma abbiamo riscontrato alcune difficoltà sia nella prosecuzione del progetto “Adotta una pecora” che nell’avvio della produzione del formaggio da destinare ai sottoscrittori. Tutto ha avuto origine dalla nostra inesperienza che, visto l’entusiasmo con cui aderivate, ci ha fatto trascurare alcuni passaggi: la tipologia e la gestione dei greggi e il prodotto formaggio.
L’esercizio della pastorizia non ce lo possiamo inventare e nella nostra primordiale idea era che le pecore producevano latte, che poi sarebbe stato trasformato e parte del formaggio prodotto veniva destinato ai sottoscrittori del progetto. La latteria non era ancora in funzione, ed a oggi non lo è, e di conseguenza vista l’impossibilità della trasformazione il gregge non è destinato alla produzione di latte. In questa fase, dopo gli errori iniziali, ci stiamo attivando per superare le problematiche che riguardano l’allevamento e la produzione del formaggio, produzione che abbisogna di un caseificio che rispetti le severe norme sanitarie, e poi ripartire.
Riproponiamo la giornata/festa per domenica 18 giugno in località San Pietro di Chiazzacco, in Comune di Prepotto. In questa occasione verranno distribuite le formaggelle (formaggelle non prodotte con il latte delle pecore del progetto, ma acquistate sul mercato e non “di solo latte di pecora”), privilegiando chi non ne ha avuto nessuna … o solo la 1° quota, distribuita il 5 giugno 2016.
Per tutti gli altri e per coloro che hanno aderito dopo il 18 giugno 2016, la consegna viene rimandata a dicembre c.a.. Nel rinnovare i ringraziamenti per l’interesse che avete dedicato al progetto le pecore continuato a brucare l’erba delle valli.