Sui sentieri dei partigiani: camminando in ricordo di Romano Marchetti
Dopo i precedenti rinvii a causa del maltempo, domenica 2 giugno, Festa della Repubblica, verrà inaugurato con una camminata il “Troi da l’Ors”, il sentiero ripristinato dai volontari che hanno partecipato ai Campi di volontariato in Carnia e dedicato ad una figura leggendaria, Antonio Zanella – l’Ors di Pani – che diede aiuto e rifugio ai partigiani, in particolare nel duro autunno inverno del 1944, dopo la caduta della Zona Libera.
Legambiente inaugurerà ufficialmente in Carnia un sentiero che è stato riaperto grazie al lavoro dei partecipanti ai Campi di Volontariato che l’associazione propone ogni estate nella nostra regione a partire dal 1998. E’ motivo di orgoglio per noi invitare gli appassionati della natura e dell’ambiente montano a percorrere un itinerario e a conoscere luoghi di grande bellezza paesaggistica che sono anche legati ad alcune vicende storiche. Il sentiero, che dal paese di Feltrone conduce alla località di Nastona e permette poi di proseguire per Pani lungo la strada comunale, è stato infatti utilizzato dai partigiani, in particolare nel duro autunno/inverno del 1944, dopo la caduta della Zona Libera della Carnia. Proprio in Nastona, come racconta Tranquillo De Caneva (il partigiano “Ape”) nel suo resoconto della “Battaglia di Pani”, fu respinto vittoriosamente un tentativo di attacco condotto dai tedeschi e dai cosacchi il 19 novembre del 1944. Questi avvenimenti ci hanno spinto a dedicare il sentiero a chi allora combatteva per la libertà ed in particolare ad un personaggio leggendario, che fu fondamentale nel sostenere e dare rifugio ai partigiani della Osoppo-Garibaldi: Antonio Zanella, meglio noto come “L’Ors di Pani”.
L’iniziativa, in programma domenica 2 giugno, Festa della Repubblica, ha avuto il patrocinio dell’ANPI provinciale, delle sezioni carniche e dei Comuni di Enemonzo e Socchieve e sarà un’occasione anche per ricordare Romano Marchetti, il partigiano “Da Monte”, commissario delle Brigate Garibaldi-Osoppo Carnia, recentemente scomparso.
Ecco di seguito alcune informazioni utili a chi vorrà partecipare all’escursione di domenica 2 giugno e percorrere il TROI da L’ORS
Punto di Partenza e Ritrovo: ore 10 a Feltrone (in Comune di Socchieve). Il paese si raggiunge lasciando la strada statale 52 a Mediis.
Itinerario: percorso ad anello con partenza ed arrivo a Feltrone (altitudine m. 696). Il sentiero, caratterizzato da un segnavia bianco-azzurro, inizia a monte del paese, staccandosi dalla strada asfaltata che si dirige, quasi pianeggiante, verso Est. Sulla cartografia Tabacco è indicato nel tratto iniziale come strada forestale e poi con un tratteggio nero. Dopo l’attraversamento del torrente Filuvigna, raggiunti i bei prati di Duredia, si sbocca in breve sulla strada comunale che da Tartinis conduce a Pani, in località Nastona (Astona sulle cartine Tabacco), nei pressi di un’azienda zootecnica. Si procede con alcuni stretti tornanti lungo la strada asfaltata fino a raggiungere il belvedere su Pani, caratterizzato da un caratteristico albero isolato di faggio. Tornati per un breve tratto sui propri passi si arriva agli Stavoli della Congregazione (altitudine m. 1094) e da lì, passando per gli stavoli di Nolia, si rientra a Feltrone.
Dislivello: circa 450 metri sia in salita che in discesa Tempi di percorrenza: circa 3 ore e mezza, comprese le soste
Difficoltà: sentiero escursionistico e tratti di strada. Richiedono attenzione solo alcuni passaggi su frane e l’attraversamento del torrente Filuvigna, in caso di portate di piena.
Abbigliamento: indispensabili scarponi e abbigliamento da media montagna Pranzo: al sacco, a cura di ciascun partecipante