Dossier delle bandiere: vertici e abissi delle Montagne Friulane
Non sapete cosa regalare a Natale? Perché non un libro? Specie se parla del nostro territorio, se è stato pubblicato da Legambiente ed è acquistabile ad un prezzo scontato!
La nostra Montagna è, di questi tempi, soggetta ad un vero e proprio assalto: basti pensare ai Progetti della SIOT, alle condizioni in cui versa il Lago di Cavazzo, il più grande bacino naturale della regione, per non parlare degli investimenti di Promoturismo in nuovi impianti e piste da sci previsti in luoghi ed a quote improbabili.
Itinerari ed ambienti straordinari, noti non solo agli appassionati, come quelli tra il rifugio Chiampizzulon e Malga Tuglia, la storica mulattiera che porta a Passo Volaia o l’oasi attorno al Lago di Bordaglia, rischiano di essere devastati e banalizzati se verranno realizzati i progetti di assurde ed ingiustificabili strade forestali.
Un modo per reagire è quello di contribuire a diffondere e far conoscere il dossier delle bandiere di Carovana delle Alpi, che contiene le analisi e le indicazioni che Legambiente ha prodotto negli ultimi vent’anni sul nostro territorio montano.
Il “Dossier delle Bandiere” assegnate in Friuli-Venezia Giulia da Legambiente nell’ambito della campagna “Carovana delle Alpi”, è un volume di 160 pagine, in formato 21×30 cm, che contiene 62 schede descrittive originali e una novantina di fotografie a colori.
Contrariamente a quello che qualcuno potrebbe immaginare, non si tratta di un’arida elencazione di casi o di numeri, ma di una vera e propria “guida” per orientarsi tra quello che di positivo e di negativo è stato realizzato, a giudizio dell’associazione ambientalista, nelle nostre montagne negli anni che vanno, appunto, dal 2004 al 2019. È un’occasione, così, per conoscere o ricordare progetti, iniziative, battaglie, spesso ignorate o trascurate dagli organi di informazione, ma che sono stati fondamentali, nel bene e nel male, per delineare la realtà in cui oggi ci troviamo a vivere. Dai milioni investiti da Promotur e dalla Regione nel turismo invernale alle manifestazioni contro il progetto di elettrodotto aereo tra Wurmlach e Somplago, dalle battaglie in difesa dell’acqua pubblica e per un corretto utilizzo delle risorse idriche alle illusioni dei “villaggi turistici” in quota, dalle piste ciclabili alle esperienze di giovani e anziani nell’agricoltura e nell’allevamento: attraverso le pagine del Dossier si incontrano pezzi della nostra storia e persone che ne sono state protagoniste.
ll volume è stato curato da Marco Lepre, ma è frutto di un lavoro collettivo che ha coinvolto vari soci di Legambiente ed esperti e personalità che hanno collaborato con l’associazione.
È dedicato sia a chi vive in montagna che a coloro che la amano e la frequentano. L’augurio è che questo lavoro, che è una vera e propria guida alla conoscenza del territorio montano, passi per le mani dei nostri giovani e li indirizzi verso una presa di coscienza e un maggior impegno civile.
La pubblicazione (160 pagine, in formato 21×30 cm, 62 schede descrittive e una novantina di foto a colori) è disponibile al prezzo scontato di 15 euro a copia e può essere richiesta direttamente al circolo della Carnia-Val Canale-Canal del Ferro.