Brook Preloader

Incanto d’erba…e urgenza: il 24 febbraio proiezione a Clauiano di Trivignano Udinese

Incanto d’erba…e urgenza: il 24 febbraio proiezione a Clauiano di Trivignano Udinese

I prati stabili sono formazioni erbacee, fonte di biodiversità e preziosissimi per il patrimonio ambientale, ma ridotti oggi ai minimi termini. Si propone questo documentario al fine di sensibilizzare i cittadini affinché si attivino in prima persona per la tutela di questo prezioso patrimonio ambientale.

La proiezione del documentario, ad opera di Roberto Pizzutti, sarà disponibile nelle seguenti date:

  • 11/2/2023 h 18.00 San Giovanni al Natisone (UD), Via Roma 61
  • 17/2/2023 h 20.30 San Quirino (PN) Via Montereale / Molino di Sotto, presso il Centro di catalogazione dei magredi
  • 23/2/2023 h 18.00 Trieste Cinema Ariston
  • 24/2/2023 h 20.15 Clauiano di Trivignano Udinese, Spazio espositivo via della Filanda 1
  • 25/2/2023 h 16.00 Fiumicello
  • 25/2/2023 h 20.30 Pasian di Prato sala parrocchiale p.zza Matteotti
Maggiori informazioni sugli eventi di proiezione a questo link

Cosa sono i prati stabili

I prati stabili sono quelle formazioni erbacee che non hanno subito il dissodamento, aratura o erpicatura, che vengono gestite attraverso lo sfalcio o il pascolo. Sono costituite da un numero elevato di specie vegetali, erbacee, alcune presenti solo in regione, appartenenti a numerose famiglie, la più importante delle quali, per valore naturalistico e quella delle orchidee. È importante mantenere questi prati per vari motivi: naturalistico, agronomico, storico, culturale, paesaggistico, di conservazione del suolo, di accumulo di sostanza organica.

Nonostante una legge regionale di tutela, il pericolo di perderli è elevato: arature, eccesso di concimazione, realizzazione di opere varie, il rimboschimento, l’abbandono sono le cause principali, andrebbero invece falciati regolarmente affinché non vengano colonizzati da piante arboree.

Una volta persa la ricchezza di queste formazioni erbacee, non risulta praticamente possibile il ripristino se non in tempi lunghissimi, e a costi elevati, sempre che si disponga di un’oasi da cui far espandere le specie animali e vegetali. Data la grande varietà e complessità delle forme viventi interessate, tuttavia, non sarà mai possibile un completo restauro.

Il fine di questo documentario è sensibilizzare i cittadini affinché si attivino in prima persona per la tutela di questo prezioso patrimonio ambientale, ridotto oggigiorno ai minimi termini.

Leave A Comment

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.