Due escursioni alla scoperta del clima che cambia
DAL MONTE CANIN ALLA LAGUNA DI GRADO: COME CAMBIA IL CLIMA IN FRIULI VENEZIA GIULIA? Domenica 16 e 23 luglio Legambiente FVG organizza due escursioni per conoscere gli effetti del surriscaldamento globale nella nostra regione.
Dalla fusione dei ghiacci all’innalzamento del livello del mare: iniziano in luglio le esplorazioni del clima che cambia, a cura di Legambiente FVG. Questi due appuntamenti sono organizzati nell’ambito del progetto per la divulgazione della cultura scientifica “Comunicare il cambiamento climatico”, che prevede, fino a febbraio 2018, diversi eventi in tutto il territorio regionale.
Si comincia domenica 16 luglio, con la prima escursione: “Alla ricerca del ghiacciaio perduto”. Dopo una camminata di circa due ore dal rifugio Gilberti, si arriverà fino alla fronte di quello che era il ghiacciaio occidentale del Canin durante la massima estensione della Piccola Età Glaciale (attorno al 1800). Il surriscaldamento globale ne ha causato il consistente scioglimento, che lo porta alle dimensioni ridotte dei giorni nostri. Ad accompagnare i partecipanti ci sarà il glaciologo del Cnr-Ismar di Trieste Renato R. Colucci, che spiegherà come il ghiacciaio stia scomparendo a causa del surriscaldamento globale. Il ritrovo è a Sella Nevea alle 8:30, rientro previsto alle 14, con possibilità di pranzare al rifugio. La partecipazione è aperta a tutti gli interessati e non si richiedono particolari abilità escursionistiche.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a: pordenone@legambientefvg.it.
L’escursione è organizzata all’interno della “Carovana delle Alpi”, il summit di Legambiente nazionale sulle realtà montane virtuose, per una rinascita sostenibile ad alta quota, che quest’anno si terrà a Prato di Resia dal 14 al 16 luglio, in collaborazione con il Parco delle Prealpi Giulie.
“Tra terra e mare, un ecosistema in mutamento” è il titolo del secondo appuntamento alla scoperta del clima che cambia: un’esplorazione della laguna di Grado, interamente in barca, domenica 23 luglio, guidati dal biologo Stefano Sponza, da Annelore Bezzi, geologa dell’Università di Trieste, e dal botanico dell’Università di Udine Francesco Boscutti. Il ritrovo è a Grado, davanti al bar “Al Porto” alle 9, rientro previsto alle 17:30. L’appuntamento fa parte del progetto di ricerca sulle “Zone umide” sostenuto dalla Provincia di Gorizia.
Per informazioni e iscrizioni scrivere a: monfalcone@legambientefvg.it.
I cambiamenti climatici sembrano un problema ancora lontano da noi, sia temporalmente che geograficamente. Con queste due escursioni, invece, si possono toccare con mano gli effetti del surriscaldamento globale in ambienti a noi familiari, come possono essere le montagne e il mare del Friuli Venezia Giulia.
Il progetto è realizzato con il sostegno della Regione FVG, in collaborazione con i Comuni di Grado, Udine, Gradisca d’Isonzo, San Vito al Tagliamento, Mereto di Tomba, Rivignano Teor, San Dorligo della Valle, Università di Lubiana e con Agenzia per l’Energia del Friuli Venezia Giulia, Time for Africa, Scuola secondaria di I grado Caprin di Trieste, Istituto statale Magrini Marchetti di Gemona del Friuli, Istituto Paolino d’Aquileia di Cividale.
