Ri(m)parare la bicicletta, formazione gratuita di ciclomeccanica a Gemona del Friuli
Come si sostituisce una camera d’aria? È facile riposizionare una catena? Come si raddrizza una ruota se i raggi sono allentati?
Tutti i segreti per una buona gestione della propria bicicletta saranno svelati nel laboratorio “Ri(m)parare la bicicletta”, percorso formativo gratuito con lezioni teoriche e pratiche sulla manutenzione e riparazione della bici e dei suoi componenti.
Giovedì 31 ottobre, dalle ore 14 alle ore 18 presso il Centro di riuso “Maistrassâ” a Gemona, si svolgerà la prima lezione del laboratorio, destinato a persone a partire dai 18 anni che desiderino apprendere le basi della ciclomeccanica e – perché no – cimentarsi in un’esperienza di volontariato presso il Centro.
Otto gli incontri in programma, da sabato 31 ottobre a sabato 19 dicembre, dalle ore 14 alle ore 18.
Ad ogni corsista saranno inoltre offerte 8 ore di approfondimento personalizzato in data da concordare, per un totale di 40 ore.
Le lezioni saranno tenute da esperti locali del settore, volontari del Centro di riuso.
Il corso sarà realizzato nel rispetto delle norme sulla sicurezza e delle misure per la prevenzione e il contenimento della diffusione di SARS-CoV-2. Come nasce l’iniziativa? Il laboratorio formativo è frutto della collaborazione tra il Maistrassâ, il BiciLab 2Ruote e il progetto ECCO – Economie Circolari di COmunità.
ECCO è promosso da Legambiente e finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo dell’economia circolare e civile in Italia. L’iniziativa trova attuazione, oltre che a Gemona, in altri sedici poli territoriali in Italia, i cosiddetti ri-hub.
A livello locale si è sviluppato tramite la collaborazione con “Maistrassâ”. Il progetto mira a ridurre la produzione di rifiuti, a incentivare il riuso di materiali, a diffondere la conoscenza di opportunità di occupazione nel settore “Green”, a favorire l’innovazione, ma anche a promuovere l’inclusione sociale, creando occasioni di relazione e di sviluppo di nuove competenze, spendibili anche in ambito lavorativo.
Oltre al corso sulla ciclomeccanica, è previsto l’avvio – nella primavera 2021 – di un corso sul riuso creativo dei mobili.
Ulteriore obiettivo del progetto è la promozione del volontariato, anche giovanile, mediante la realizzazione di laboratori e di altre attività presso il Centro di riuso.
I volontari potranno impegnarsi in attività quali il riuso creativo dei mobili, la gestione del magazzino, la ciclomeccanica, la realizzazione di laboratori, la gestione della comunicazione (foto, video, social media) del Centro di riuso e del progetto ECCO.
Le attività di volontariato si svolgono sia al mattino – il martedì, il mercoledì, il giovedì ed il sabato dalle ore 9 alle ore 13 –, sia nel pomeriggio – il giovedì dalle 15 alle 18 oppure in altri pomeriggi da concordare.
Le operatrici del progetto ECCO ed i volontari del Centro di riuso attivi “sul campo” garantiranno la loro presenza per l’affiancamento dei nuovi volontari per i quali sarà attivata un’apposita polizza assicurativa.
Il progetto terminerà ufficialmente a fine maggio 2021, ma è intenzione del Centro di riuso proseguire queste attività oltre tale termine data l’intenzione di trasformare il “Maistrassâ” in una impresa sociale, in base a quanto definito dal nuovo Codice del Terzo Settore.