OGM: le associazioni danno fiducia alla Regione ma i tempi per l’azione siano brevi
Comunicato stampa, 29 agosto 2013
Le associazioni AIAB-FVG, APROBIO, Coldiretti, ISDE, Legambiente, WWF hanno ieri incontrato l’Assessore Bolzonello ed i funzionari regionali PER FARE IL PUNTO SULLA QUESTIONE OGM.
“La Regione ci ha dato rassicurazioni sulle intenzioni politiche e l’impegno immediato ” riportano dopo l’incontro ” per arrivare a risolvere con strumenti legali robusti l’attuale emergenza. Cosa che il solo decreto interministeriale non consente” *.
Le associazioni hanno infatti analizzato con i funzionari e l’Assessore l’applicabilità del decreto interministeriale, che risulta di chiaro indirizzo ma purtoppo non offre nessuna modalità operativa che possa risolvere l’emergenza.
Ma ancor più interessante il fatto che la Regione abbia espresso chiara intenzione di intraprendere un percorso che consenta di dichiarare, quando il contesto normativo Europeo e nazionale lo consentirà, la Regione FVG un territorio OGM-free. Ciò non per motivi ideologici ma per evidenti ragioni, socio-economiche sanitarie e ambientali.
Le Associazioni sollecitano comunque una rapida soluzione della crisi attuale e si rendono disponibili a collaborare con la Regione per la stesura del regolamento attuativo della legge regionale a salvaguardia della biodiversità e delle agricolture di pregio, cosa che l’Amministrazione si è impegnata a fare in tempi rapidi. Ciò anche per la salvaguardia della salute pubblica e la prevenzione di ogni rischio non solo per i consumatori ma anche per i residenti delle zone di coltivazione delle varietà OGM.
Le Associazioni avevano inoltre inviato alla Presidente Serracchiani e all’Ass.re Bolzonello le Osservazioni al registro pubblico, di cui al D.Lgs. 224, art. 30 per chiedere alla Regione un intervento tempestivo a tutela dei produttori che NON usano semente OGM, attivando subito un monitoraggio in campo. Attendere oltre significa mettere a repentaglio il valore delle granelle che verranno a breve stoccate in modo collettivo, rendendo vano ogni tentativo di valorizzazione di filiere NO-OGM.
* D.LGS. 8 luglio 2003, n. 224 “Attuazione della direttiva 2001/18/CE concernente l’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati” pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 194 del 22 agosto 2003 – Supplemento Ordinario n. 138
(Rettifica G.U. n. 144 del 23 giugno 2005)