Conseguenze delle moto in montagna
MOTOCAVALCATA DELLE ALPI CARNICHE: ARRIVANO I NUOVI BARBARI
Domenica scorsa abbiamo documentato con immagini e filmati cosa significa consentire il transito di moto da enduro, da trial e bicilindriche su una mulattiera di montagna.
Tra i motociclisti che abbiamo incrociato lungo la mulattiera che collega Malga Claupa a Malga Meleit, sul versante meridionale del Monte Arvenis, molti si sono scusati, sentendosi giustamente “fuori posto”, alcuni invece, oltre a dimostrare scarso interesse per la natura, non hanno dimostrato alcuna precauzione nei confronti degli escursionisti di passaggio. Un attempato centauro, poi, ha avuto addirittura il coraggio di sostenere che dal momento che aveva pagato 50 euro di iscrizione era suo diritto danneggiare la flora protetta che gli avevamo indicato ai margini del sentiero.
Riscontrati vari comportamenti in contrasto con l’autorizzazione rilasciata alla Motocavalcata, che saranno evidenziati alla Comunità Montana della Carnia. Rimane il fatto dell’assurdità di portare sulle nostre montagne tutto quello che di negativo i turisti cercano di fuggire dalle città: inquinamento, rumore, confusione, frenesia …