Esplorare la Pordenone del futuro
UOMO A MISURA DI CITTÀ O CITTÀ A MISURA D’UOMO?
Percorso guidato per conoscere e discutere dell’evoluzione sostenibile di Pordenone
Domenica 30 novembre 2014, dalle ore 9:00 fino al tramonto
La passeggiata di esplorazione attraverserà la città di Pordenone per capire il suo sviluppo urbanistico, conoscere i suoi angoli nascosti, le risorse naturalistiche che la compongono, le particolarità storiche e le iniziative contemporanee. Ci muoveremo osservando la città e le trasformazioni indicate nei piani attualmente in discussione in città (il Piano Regolatore, il Piano della Mobilità, il PISUS, ecc). Saremo aperti a discutere con i cittadini del futuro assetto di alcune zone della città nell’ottica di una moderna sostenibilità urbana. Cercheremo di confrontare idee che a volte non hanno uno spazio fisico di confronto nemmeno tra le associazioni ambientaliste. L’oggetto del discutere saranno i valori identitari, naturalistici e persino economici di proposte che nascono dagli strumenti di pianificazione locale o dal dibattito urbano.
Discuteremo del futuro delle moderne espansioni urbane e dei superluoghi, del recupero dei grandi cotonifici, degli usi auspicabili lungo l’asta del Noncello, dell’aspetto che assumerà la città con un approccio più sostenibile rispetto alla mobilità.
A sollecitare la discussione nomade con il loro contributo storico, culturale, naturalistico ci saranno Moreno Baccichet, Sara Florian, Stefano Tessadori, Pierluigi Tajariol e Attilio Pellarini, portavoci delle associazioni che hanno organizzato questo confronto.
PROGRAMMA
Ritrovo ore 9:00 presso il parcheggio Ipercoop Meduna, di fronte alla fontana (raggiungibile anche con la linea Rossa ATAP: la prima corsa ad esempio da Corso Garibaldi parte alle 8.44 e arriva all’Ipercoop alle 9.08).
Cammineremo fino al tramonto, ma chi vuole si potrà sfilare prima e chi vuole si potrà unire a noi per strada.
La partecipazione è gratuita, ma è obbligatoria la prenotazione a: info@terra-e.it o 333-4307585.
Si raccomanda: pranzo al sacco e abbigliamento e calzature adeguate.
L’iniziativa aderisce alla Settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2014.