Circolo della Carnia – Val Canale: obiettivi e attività
OBIETTIVI
L’azione del Circolo è ispirata principalmente alla tutela dell’ambiente alpino, sia in termini conservativi e tutelativi, sia in termini di valorizzazione di esempi di gestione positiva.
Molteplici sono le modalità attraverso cui il Circolo persegue questo obiettivo e lo concretizza sul territorio.
- per il tramite di alcune campagne nazionali di Legambiente (Carovana nelle Alpi e Falò nelle Alpi) il Circolo opera affinché l’opinione pubblica sia informata rispetto a esempi di gestione negativa ma anche positiva dell’ambiente alpino
- attraverso le esperienze estive dei Campi di Volontariato, il Circolo -di concerto con le Amministrazioni pubbliche- interviene concretamente sul territorio in due modi: coordina la vacanza di gruppi di giovani e di adulti nei nostri paesi montani facendoli conoscere e apprezzare; e inoltre ne coordina l’intervento pratico, mirato ad attività di ripristino e pulizia di vecchi sentieri, di bonifica aree degradate dall’abbandono di rifiuti, di manutenzione di siti archeologici, etc.)
- il Circolo ha aumentato il proprio impegno anche verso bonifica di siti degradati: mappandone l’esistenza (progetto “Cura il tuo rifiuto”), informando la cittadinanza e gli studenti con incontri pubblici, attivando operazioni di bonifica dai rifiuti vere e proprie, anche attraverso la campagna nazionale “Puliamo il mondo”. Il tutto con il coinvolgimento e il supporto di molte associazioni del territorio
- il Circolo inoltre svolge un importante lavoro di monitoraggio dell’impatto ambientale delle infrastrutture esistenti e/o proposte per la montagna redigendo osservazioni tecniche da inviare alle Autorità competenti. La redazione delle osservazioni più recenti hanno riguardato due grandi temi: lo sfruttamento idroelettrico dei corsi d’acqua montani (progetti di centrali idroelettriche sul Tagliamento in Comune di Forni di Sotto e di Prato Carnico); l’apertura di nuove cave (in Comune di Paularo)
TEMATICHE…
Al momento stiamo seguendo…
- gli incontri preliminari agli “Stati Generali della Montagna” indetti dalla Giunta Regionale negli scorsi mesi e dedicati alla “Tutela del Paesaggio” (Tarcento) e al “Turismo sostenibile” (Artegna)
- vertenze territoriali: elettrodotto, sfruttamento idroelettrico, bonifica siti degradati
…E ATTIVITÀ…
- campi di volontariato
- carovana delle alpi
- falò nelle alpi
- progetto Cura il tuo Rifiuto
- campagna CONTRO LA PRESENZA DI VEICOLI A MOTORE SUI SENTIERI
- sfruttamento idroelettrico: iniziative di denuncia e di informazione su bacino del Tagliamento, fiume Resia e torrente Arzino, in collaborazione con comitati e associazioni del territorio
- escursioni guidate
- partecipazione a programmi giornalistici e le numerose interviste rilasciate ad emittenti radiofoniche e televisive regionali.