Esercizi Commerciali Virtuosi – Conclusione
Si conclude a Udine la campagna “Esercizi commerciali virtuosi”
Legambiente FVG presenta un vademecum e quattro video con i consigli per il risparmio energetico nel settore terziario e alcune buone pratiche replicabili
Si conclude la campagna di Legambiente del Friuli Venezia Giulia “Esercizi commerciali virtuosi”, realizzata con il Comune di Udine nell’ambito del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile (PAES). L’obiettivo è promuovere e diffondere buone pratiche per il risparmio di energia nel settore terziario, con particolare attenzione agli esercizi più “energivori”, cioè quelli che hanno a che fare con la conservazione dei cibi, dai supermercati agli alberghi, i ristoranti, i bar, le gelaterie.
A partire dai dati raccolti sul territorio udinese, sono stati prodotti diversi materiali fruibili dal pubblico: un “Vademecum per il risparmio energetico”, con alcuni consigli pratici per migliorare l’efficienza energetica nel settore terziario, il più rilevante in città. Il breve manuale è liberamente scaricabile in pdf dal sito web di Legambiente FVG.
“Voglio ringraziare personalmente e a nome dell’amministrazione comunale – commenta l’assessore alle Attività economiche e Turismo, Alessandro Venanzi – il lavoro svolto da Legambiente Fvg. Un impegno concreto rivolto a sensibilizzare sui temi dell’efficientamento e sul risparmio energetico. Dobbiamo tutti orientarci, infatti, a un nuovo modo di fare impresa rispettando l’ambiente. Certo – prosegue –, questo può sembrare un processo che va contro alcune politiche di marketing come quelle, ad esempio, di tenere aperte le porte degli esercizi commerciali per invogliare le persone ad entrare con la conseguenza, tuttavia, di un notevole aumento dei consumi e, quindi, dei livelli di inquinamento. Si tratta, però, di percorso culturale che dobbiamo perseguire ed è anche grazie a iniziative come quella di Lagambiente che riusciremo a costruire un futuro migliore per tutti”.
Sul canale youtube dell’associazione, inoltre, è possibile visualizzare il video “Come risparmiare energia negli esercizi commerciali?”, in cui l’ingegner Cristiano Gillardi, referente scientifico del progetto, spiega come e perché gestire i propri consumi in ambito commerciale, con consigli utili anche per il cittadino. Gillardi illustra in modo semplice come intervenire al meglio (anche con costi “quasi zero”) nei vari settori: riscaldamento, raffrescamento, illuminazione, refrigerazione, conservazione dei cibi (https://www.youtube.com/user/LegambienteFVG).
«Sembrerà banale, ma per risparmiare, prima di tutto è importante sapere quanto si consuma, con un’attenta analisi delle bollette e attraverso la lettura mensile dei contatori», afferma Gillardi, e continua: «Seguire l’evoluzione dei consumi mese per mese consente di metterli in relazione con l’andamento dell’esercizio: in questo modo si possono stimare i consumi in base all’attività e fare le azioni giuste di risparmio. Nella nostra analisi, abbiamo rilevato invece una scarsa conoscenza degli esercenti rispetto ai loro stessi consumi».
Tra i pochi esercizi commerciali attenti al risparmio energetico, Legambiente ha individuato tre casi, illustrati con videointerviste anch’esse disponibili sul canale youtube dell’associazione. L’hotel Ramandolo, la gelateria Fiordilatte e il supermercato Despar di Via Del Bon sono tre buoni esempi replicabili in contesti analoghi per risparmiare energia. Sono pratiche significative perché, se fossero diffuse anche negli altri esercizi commerciali che hanno simili esigenze energetiche, il beneficio per l’ambiente sarebbe molto rilevante. A Udine infatti ci sono una ventina di gelaterie artigianali, 25 alberghi, 46 supermercati con superficie superiore ai 300 mq, ma sono ancora pochi gli esercenti che attuano comportamenti virtuosi per il risparmio energetico.
Eppure oltre ai benefici ambientali, hanno un peso notevole anche quelli economici.
UN HOTEL A BASSO CONSUMO
L’hotel Ramandolo rappresenta un caso unico nel panorama udinese, per l’attenzione dimostrata dai titolari da almeno 15 anni a beneficio dell’ambiente, con iniziative di riqualificazione e di manutenzione straordinaria dell’edificio e degli impianti orientate al risparmio energetico e all’uso delle rinnovabili. Queste innovazioni hanno come risultato anche un miglioramento del confort nella struttura, basti pensare al vantaggio dell’isolamento termico anche ai fini della riduzione della rumorosità delle stanze, comprese quelle affacciate sulla strada.
IL GELATO CHE FA BENE ALL’AMBIENTE
L’innovazione introdotta dalla gelateria Fiordilatte, con un gruppo refrigerante, chiller, centralizzato, che permette di ridurre al minimo i consumi delle macchine per la preparazione del gelato, potrebbe essere applicata non solo in altre gelaterie, ma anche in diverse strutture di tipo artigianale. Per esempio si potrebbe introdurre in molte attività che hanno a che fare con la conservazione dei cibi, come le pasticcerie o i laboratori per la produzione di insaccati e surgelati per la grande distribuzione e la ristorazione, per cui si deve intervenire con macchine che abbattano la temperatura degli alimenti.
SUPERMARKET RINNOVATI
Infine il settore della grande distribuzione merita attenzione perché è tra i più “energivori” in assoluto. Il gruppo Aspiag attua alcune misure interessanti per il risparmio energetico: nel video si racconta l’esperienza della recente ristrutturazione del punto vendita Eurospar di Via Del Bon, dove dalle luci a LED ai banchi frigo, il supermercato ha cambiato volto e abbattuto i consumi, anche tramite una discreta opera di sensibilizzazione della Clientela verso il risparmio energetico e la tutela dell’ambiente anche fuori dalle mura domestiche.
In allegato il Comunicato Stampa