Fortezza FVG: da luogo militare a spazio condiviso
Dai magredi nel Poligono militare del Dandolo al monte Ciaurlec: il circolo Legambiente “Fabiano Grizzo” di Pordenone propone un nuovo programma di sei escursioni tra storia e natura in Friuli Occidentale. L’iniziativa è organizzata nell’ambito del progetto “Fortezza FVG – Da luogo militare a spazio condiviso”, con cui il circolo intende ri-proporre l’attenzione sui luoghi militari dismessi e le loro potenzialità di sviluppo e riutilizzo.
Si mira a scoprire, con il contributo di esperti storici e naturalistici quali siano i luoghi più significativi per la comunità, anche ai fini di uno sviluppo turistico alternativo, legati alla recente guerra fredda e alla biodiversità che paradossalmente ne deriva.
PRIMO APPUNTAMENTO – Il primo appuntamento è domenica 11 febbraio 2018, con un’escursione nei magredi all’interno del Poligono militare del Dandolo, dove visiteremo il ripristino di circa 100 ettari realizzato grazie al Progetto “Life Magredi Grasslands” con Stefano Fabian, referente progetto Life – Servizio Paesaggistico e Biodiversità della Regione Friuli Venezia Giulia. Il ritrovo è alle ore 9.00 a Dandolo di Maniago, presso bar trattoria da Buia (Via Vivarina 34). La durata prevista della camminata è di circa 3 ore. Per concludere l’escursione, chi ne ha piacere può fermarsi a pranzo da Gelindo dei Magredi. Durante questa prima escursione sarà possibile scoprire la ricchezza naturale nascosta nell’ambiente dei magredi, di notevole interesse per la sua biodiversità, risultato di uno speciale equilibrio tra uomo e natura. Info facebook al seguente link fb e locandina in allegato.
SECONDO APPUNTAMENTO – Il secondo appuntamento è domenica 25 febbraio 2018, con un’escursione chiamata “L’ultima difesa. Le opere della fanteria d’arresto sul Tagliamento” lungo l’asta del fiume Tagliamento. L’itinerario ci porterà alla scoperta del sistema di difese fisse della terza linea, attribuite alla fanteria e agli alpini d’arresto, poste in destra orografica del fiume e, inoltre, sarà possibile scoprire la ricchezza naturale del corso del fiume Tagliamento, definito il “re dei fiumi alpini” e oggetto di studi da parte di diverse università del mondo intero. Ad accompagnare i partecipanti durante l’escursione sarà Anna Carpanelli, guida naturalistica e Renato Marcon, Presidente di Legambiente Pordenone. Il ritrovo sarà alle ore 9 a Santa Sabina di Gleris di S.Vito al Tagliamento, presso il bar Santin in via Morsano 24. La durata prevista per l’escursione è di circa 3 ore e mezza. Per concludere l’escursione, chi ne ha piacere, può fermarsi presso un agriturismo locale (su prenotazione). Info facebook al seguente link fb e locandina in allegato.
TERZO APPUNTAMENTO – Il terzo appuntamento è domenica 11 marzo 2018, con un’escursione che partirà dal biotopo dell’acqua caduta di Cimano (San Daniele del Friuli) e proseguirà poi verso la cima del monte di Ragogna (512 metri), da cui potremo ammirare un panorama mozzafiato sul medio Tagliamento. Successivamente, scendendo lungo la cresta del monte di Ragogna, raggiungeremo la stretta di Pinzano al Tagliamento dove, dopo una breve sosta per pranzare al sacco, partiremo alla scoperta del Col Pion e dei suoi numerosi manufatti legati alle guerre: la prima e la seconda guerra mondiale e la guerra fredda. Ci accompagneranno durante l’escursione: Anna Carpanelli, guida naturalistica, e nel pomeriggio Emanuele Fabris, Sindaco di Pinzano al Tagliamento e Patrick Herbreteau del Gruppo speleologico Pradis. Concluderemo la giornata con un brindisi e una visita alla cantina offerta dall’Azienda locale Ronco Margherita. Ritrovo ore 9:00 presso Trattoria Al Piciul, via dei Ponti 36, Cimano di San Daniele del Friuli. La durata complessiva prevista dell’escursione è di circa 8 ore. Necessario abbigliamento sportivo adeguato alle condizioni meteo, pedule o scarponcini, acqua e pranzo al sacco. Per chi ne ha piacere, è prevista poi una cena conclusiva della giornata. Gradita anche in questo caso la prenotazione. (PROGRAMMA RINVIATO PER MALTEMPO ALL’8 APRILE)
QUARTO APPUNTAMENTO – Il quarto appuntamento è domenica 25 marzo 2018, il percorso proseguirà con un’escursione nei Magredi di Pordenone, all’interno della Zona Speciale di Conservazione. Il ritrovo è previsto alle 9:00 presso l’area ricreativa del Parareit di Cordenons. Da qui, a piedi, si andrà a visitare i “Magredi di Pordenone”, dove gli eccezionali valori naturalistici, tutelati da norme comunitarie, convivono con gli usi militari del poligono di tiro del Cellina-Meduna. Si tratta di ambienti particolarmente vulnerabili, la cui biodiversità è particolarmente minacciata. L’escursione, della durata di circa 6 ore, si svilupperà ad anello, iniziando in direzione nord e cavalcando l’argine del Cellina, raggiungendo così i Magredi in località “canal di scarico”. Il sito consente di allargare lo sguardo a ovest, sulla vastità delle aree magredili e a est sul “fiume che non c’è”: sono infatti i sassi l’elemento più caratteristico, da cui deriva paradossalmente la singolarità paesaggistica di questo ambiente. L’escursione consentirà anche di scoprire le attrezzature militari del poligono, una borgata evacuata con la sua realizzazione, il luogo che costituisce la punta del conoide formato dai fiumi Cellina e Meduna che si incontrano poco più a valle ed il greto dei due fiumi. La guida sarà Giuseppe Brun, Presidente dell’Associazione Naturalistica Cordenonese. Necessario abbigliamento sportivo adeguato alle condizioni meteo, scarponcini, acqua e pranzo al sacco. Info facebook al seguente link fb e locandina in allegato.
QUINTO APPUNTAMENTO – Il quinto appuntamento è domenica 8 aprile 2018. Causa neve sul percorso, l’escursione originariamente programmata per questa domenica è stata sostituita dall’escursione che si sarebbe dovuta tenere l’11 marzo, che era stata a sua volta rinviata per maltempo. (PER INFO/ORARIO/LUOGO DI PARTENZA VEDERE “TERZO APPUNTAMENTO” e ulteriori notizie cliccare qui)
SESTO APPUNTAMENTO – Il sesto appuntamento è domenica 22 aprile 2018. L’escursione, con un percorso ad anello di circa 8 ore, ci porterà alla scoperta di luoghi militari dismessi e dell’area di interesse comunitario “Monte Ciaurlec e forra del torrente Cosa”, luoghi permeati dalla memoria della lotta di Liberazione partigiana. Il percorso ci porterà a scoprire il borgo di Praforte, evacuato negli anni ’60, e successivamente, al di là di un cancello, il poligono di tiro dismesso alla fine degli anni ’90, relativamente al quale avvieremo un dibattito sul suo riuso. Entreremo poi nell’area Natura 2000 di interesse comunitario, caratterizzata da un esteso sistema di praterie, mentre nella sua parte più elevata è contraddistinta da un caratteristico ambiente carsico, molto ricco di grotte. Il sito è anche di grande ricchezza e importanza per il suo patrimonio faunistico. Cercheremo poi di avvicinarci alla forra del torrente Cosa, con panorami e quadri paesaggistici di grande effetto. Sul monte Ciaurlec, durante tutta la Resistenza, trovarono rifugio e base d’azione le formazioni partigiane. Rivivremo dal racconto di Bianca Minigutti dell’ANPI la memoria del movimento resistenziale che permise l’affermarsi della sovranità popolare e della democrazia nel nostro paese, e diede origine alla Costituzione italiana che oggi le garantisce. Se le condizioni atmosferiche e le forze residue lo consentiranno ci avvicineremo alla vetta del monte per poi ritornare, attraverso ampie praterie, alle auto al punto di partenza. Ci accompagneranno durante l’escursione: Anna Carpanelli, guida naturalistica, Bianca Minigutti, Presidente della Sezione dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia “Virginia Tonelli” dello spilimberghese e Renato Marcon (335-7504239) Presidente di Legambiente Pordenone. Il ritrovò sarà alla 9:00 in via Riosecco a Travesio, all’intersezione con via Praforte, nei pressi della Chiesa di S.Antonio. Necessario abbigliamento sportivo adeguato alle condizioni meteo, pedule o scarponcini, acqua e pranzo al sacco. L’escursione è limitata ad un numero massimo di 30 partecipanti per cui dovrete preventivamente iscrivervi all’indirizzo mail: pordenone@legambientefvg.it. In allegato la locandina dell’evento e a questo link la pagina Facebook.
La partecipazione alle escursioni è gratuita. E’ obbligatoria la tessera di Legambiente a fini assicurativi (quota base 20 euro), è possibile iscriversi al circolo in qualsiasi momento anche via mail. Vi preghiamo di iscrivervi inviando una mail con i vostri contatti a pordenone@legambientefvg.it, in modo da potervi comunicare ogni eventuale variazione.
Nella locandina allegata trovate l’elenco completo delle escursioni.
Legambiente Pordenone, Circolo Fabiano Grizzo