Brook Preloader

Assemblea dei Soci: eletto il nuovo direttivo di Legambiente Monfalcone, un rinnovamento nella continuità

Assemblea dei Soci: eletto il nuovo direttivo di Legambiente Monfalcone, un rinnovamento nella continuità

Nuovo Direttivo circolo Legambie6Si è svolta nei giorni scorsi l’annuale Assemblea dei Soci del Circolo “Ignazio Zanutto” di Legambiente di Monfalcone. L’importante appuntamento, che quest’anno aveva anche il compito di rinnovare il Direttivo, si è svolto come di consuetudine in un’atmosfera attenta e partecipe, nel corso del quale il presidente uscente Michele Tonzar ha relazionato sulle attività svolte nel 2017 e sulle prospettive per il 2018.

Tra il fitto resoconto delle attività effettuate, due sono stati i fronti di particolare impegno: la difesa della Riserva Naturale Regionale Foce Isonzo, nel tentativo di scongiurare l’approvazione del Piano di Gestione del coincidente Sito Natura 2000 “Foce dell’Isonzo-Isola della Cona”; il documento, se approvato nell’attuale veste, porterebbe ad un profondo ridimensionamento della tutela della zona a mare, tutela attualmente prevista dal Regolamento della Riserva che disciplina la navigazione e vieta la balneazione nelle aree più sensibili. La gravità di questa vicenda è esemplare e segna un nuovo, triste confine nel mondo della tutela ambientale: un confine sfumato, dove conta il compromesso al ribasso, il presunto portatore di interesse, la resa di fronte a chi urla di più, evitando accuratamente di scendere nel merito, tanto più se tecnico. Legambiente ha presentato le proprie osservazioni al documento di piano, con l’intento di ristabilire la tutela di un fazzoletto di mare, già peraltro minacciata dalla costruzione della darsena di punta Barene, dall’incuria e dai tanti altri problemi che attualmente incombono sull’ambiente marino. L’altro tema sul quale l’associazione è stata protagonista è quello della centrale A2a, che dovrà abbandonare l’utilizzo del carbone, al più tardi nel 2025. A febbraio Legambiente, nell’ambito di un incontro pubblico che ha avuto l’adesione dei Comitati di Rione della città, ha presentato un articolato documento, concordato con il Comitato “No Carbone Isontino”, con l’obiettivo di affrontare e gestire in tempo la riconversione dell’intera area della centrale, garantendo l’occupazione, in un quadro di sostenibilità ambientale. Il documento è stato successivamente inviato all’assessore regionale uscente, Sara Vito e al Sindaco di Monfalcone, Anna Cisint. Anche su suggerimento dell’associazione, è stato istituito un tavolo tecnico in Regione sul tema della riconversione della centrale dal quale ci si aspetta una prospettiva di cambiamento reale, un cambio di paradigma prima di tutto culturale, atteso da troppo tempo, sul quale l’attenzione di Legambiente nel seguire i lavori e le conseguenti azioni sarà costante. Tonzar ha sottolineato le importanti e numerose collaborazioni avviate con altre associazioni e gruppi di cittadini che si intendono proseguire nel 2018: con Cooperative di economia sociale e solidale, con il Comitato “Supermercato a Fogliano? No grazie!”, con l’A.M.I. (Associazione Monfalconese Interetnica), con Scienza under 18, con il Comune di Grado per la realizzazione di un Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), con il gruppo giovanile “No Planet B”… Anche grazie a tali sinergie il circolo è riuscito ad attrarre, in un periodo di generale disimpegno, diversi giovani, alcuni dei quali poi eletti nel nuovo direttivo: Sara Innominato, Anna Valletta, Leonardo Serafini, Margherita Bertossi, i quali si affiancano, con la loro freschezza ed energia, oltre che con la competenza dovuta agli  studi intrapresi, ai componenti storici, cui è stata affidata la direzione del circolo: il neoeletto Presidente Stefano Sponza, la Segretaria Valentina Tortul, il Tesoriere Mauro Bertossi ed il Presidente uscente Michele Tonzar, che andrà ad integrare la Segreteria Regionale di Legambiente. Nei prossimi mesi il Circolo sarà impegnato nelle consuete campagne nazionali (spiagge e fondali puliti, monitoraggio dei rifiuti spiaggiati Beach Litter, Puliamo il mondo…), con un’attenzione particolare alle problematiche locali, proseguendo nei progetti già avviati, compreso il rilancio del gruppo di giovanissimi “Lupi di lago”, guidati da alcune insegnanti ed esperte di didattica ambientale a conoscere il nostro territorio (si possono iscrivere ragazzi tra i 9 e i 14 anni).

Per informazioni, adesioni, collaborazioni, si ricorda che la riunione settimanale del Circolo (aperta a chiunque voglia collaborare) si tiene il martedì alle 18:00 nella sede di via Valentinis 84 (sopra l’ufficio postale).

Recapiti telefonici: 3339054272 (Stefano), 3283648063 (Michele), per “Lupi di Lago” 3385338142 (Monica).