A proposito di ecologia umana
Tutto è connesso diceva Barry Commoner nel suo libro più famoso “Il cerchio da chiudere” negli anni 70. Attualizzando ed esemplificando il concetto possiamo dire che i problemi ambientali creano o concorrono a creare problemi sociali e viceversa. Kate Raworth ha visualizzato questa relazione nella figura della ciambella: lo spazio utile e sicuro per l’umanità si trova tra il contorno esterno ed interno della ciambella che rappresentano i limiti ecologici del pianeta e il soddisfacimento dei diritti umani.
Al di fuori abbiamo degrado e disuguaglianze che si alimentano a vicenda.
Due esempi su tutti: l’impatto dei cambiamenti climatici che esacerbano le crisi nel continente africano, in particolare la fascia subshariana ed il fenomeno del landgrabbing (furto di terra).
L’ultima segreteria regionale ha considerato il tema del fenomeno migratorio aderendo a due iniziative:
– I care, manifesto della rete per i diritti (Centro Balducci, vedi allegato). Video dell’incontro di presentazione
– Iniziativa cittadini europei (ICE) Welcoming Europe (promossa da Legambiente nazionale)