Scuola della Laguna con Legambiente, per imparare la biodiversità e conoscere le problematiche di un ambiente unic
Si è tenuta domenica scorsa la terza edizione della Scuola della Laguna, iniziativa promossa e organizzata da Legambiente FVG in collaborazione con il Comune di Grado. Con l’ausilio di due imbarcazione e sotto la guida di esperti di questi straordinari ambienti, i partecipanti, circa una trentina, hanno potuto esplorare e osservare da vicino le tipiche morfologie della laguna di Grado, ovvero i banchi sabbiosi che separano la laguna vera e propria dal mare, le barene, tra ghebi e distese di Fiuri de Tapo, le piane di marea e, infine, le valli da pesca.
Tre le tappe dell’escursione, il Banco dei Traturi, l’isola di Marina dei Manzi e valle Noghera. Ad ogni tappa, Stefano Sponza, biologo e presidente del circolo “Ignazio Zanutto” di Legambiente di Monfalcone, Annelore Bezzi, geologa presso l’Università degli studi di Trieste e Francesco Boscutti, botanico presso l’Università degli studi di Udine, si sono soffermati a descrivere le peculiarità che ciascuno di questi ambienti presenta e che si traducono in una straordinaria biodiversità, e a ragionare assieme su quelle che sono le problematiche e le minacce che insistono sulla laguna e sulle necessità per una sua corretta gestione e tutela. In valle Noghera, Claudio Furlanut, che ringraziamo per la disponibilità e la grande professionalità, ha condotto i partecipanti alla scoperta dell’arte dell’allevamento del pesce in laguna, tradizione millenaria che rischia purtroppo di scomparire e che andrebbe invece tutelata anche per il straordinario ruolo che le valli da pesca estensive svolgono nell’ecosistema lagunare.
La Scuola della Laguna rientra tra gli obiettivi del percorso che Legambiente FVG ha intrapreso con il Comune di Grado, per una politica che vede nella sostenibilità ambientale un punto di forza per un futuro migliore. La scuola della Laguna si inserisce, infatti, tra le attività previste dalla convenzione triennale firmata da Legambiente FVG e il Comune di Grado, che comprende la redazione del PAESC (Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima), attività di educazione ambientale presso le scuole e gli stabilimenti balneari, eventi formativi rivolti a cittadini, operatori commerciali e turisti su rifiuti e biodiversità, nonché i campi di volontariato. Va dato atto al Sindaco Dario Raugna e Claudio Gaddi, Assessore all’Ambiente del Comune, per di aver voluto intraprendere questo percorso assieme, dimostrando un concreto interesse verso la questione ambientale, troppo spesso, soprattutto in questo periodo, relegata ad un ruolo di pura cosmesi. La giornata, per chi ha resistito al caldo afoso, si è conclusa presso la Fattoria Clementin Vini Brojli di Aquileia, che ringraziamo per essere da sempre sostenitrice delle iniziative di Legambiente, ultima in ordine di tempo il Campo di Volontariato in Riserva naturale della Cavanata. Insomma, visto l’apprezzamento, Legambiente dà a tutti l’appuntamento per la prossima estate.
Legambiente FVG ONLUS
Legambiente circolo “Ignazio Zanutto” Monfalcone