La carovana dei “volontari”
Al via la stagione dei Campi di Volontariato di Legambiente. Ricomincia da lunedì prossimo l’attività che coinvolge giovani e meno giovani provenienti da tutta Italia. Puntuali come ogni estate, come ormai avviene da oltre vent’anni, alla chiusura dell’anno scolastico ripartono i “campi di volontariato” di Legambiente, l’esperienza che unisce vacanza e lavoro in favore della natura e delle comunità locali.
Questa forma di “turismo alternativo”, che l’associazione ambientalista propone nella nostra regione dall’ormai lontano 1998, sembra non conoscere crisi, anzi, nel corso degli anni registra un incremento delle richieste di partecipazione e dell’offerta di opportunità.
Grazie al “cigno verde” sono così migliaia, in tutta Italia, i giovani e i meno giovani che possono trascorrere, a costi contenuti, un soggiorno di una decina di giorni in località di grande interesse ambientale e paesaggistico, come le isole Eolie, la Costiera Amalfitana, il Salento o l’isola dell’Asinara. Nel Friuli Venezia Giulia ad essere privilegiate sono state fin dall’inizio le località di montagna – da Sauris e Socchieve a Lauco, da Resia e Moggio Udinese alle Valli del Natisone – proposte come meta ai volontari che, per regolamento, devono scegliere sedi situate al di fuori della loro regione di provenienza.
La stagione 2019 dei Campi di Volontariato inizierà lunedì prossimo con un Campo riservato agli “under 18” che si svolgerà a Forni di Sopra. Seguiranno nel mese di luglio altri due Campi riservati ai ragazzi, dal 1 al 10 luglio a Dogna/Cercivento e dal 15 al 24 in Val Resia e in Carnia. Ai primi di agosto si svolgerà invece a Grado un Campo riservato agli adulti, mentre dopo Ferragosto è in programma un Campo per Famiglie a Socchieve.
Maggiori informazioni sui programmi e le modalità di partecipazione sono rintracciabili sul sito nazionale di Legambiente.