Brook Preloader

Nevediversa | A Pordenone la presentazione del dossier Legambiente – 27 Marzo 2025

Nevediversa | A Pordenone la presentazione del dossier Legambiente – 27 Marzo 2025

VERDE SPERANZA | “Nevediversa” Una nuova montagna è possibile? – Giovedì 27 Marzo 2025 a Pordenone
Vanda Bonardo presenta il dossier di Legambiente sul turismo invernale, tra mancanza di neve e abbandono. In collaborazione con CAI Pordenone

Delle 265 strutture legate allo sci non più funzionanti in Italia, 11 si trovano sulle montagne del Friuli Venezia Giulia. Con il riscaldamento globale, la montagna sta cambiando volto. Nevica sempre meno, aumentano gli impianti dismessi e l’innevamento artificiale. È la fotografia del dossier “Nevediversa” di Legambiente “Una nuova montagna è possibile”. Giovedì 27 marzo alle 18 alla ex Tipografia Savio a Pordenone, la curatrice e responsabile nazionale di Legambiente Alpi Vanda Bonardo presenterà i dati della ricerca e, soprattutto, porterà una riflessione sul futuro delle terre alte, nel contesto della crisi climatica. Come ripensare il turismo invernale in una chiave più sostenibile? L’incontro si inserisce nell’ambito del progetto Verde Speranza del circolo Legambiente “Fabiano Grizzo” ed è tra le iniziative promosse dal CAI Pordenone in occasione del centenario della sezione.

Negli ultimi anni, gli impianti di neve artificiale sono diventati una spesa costante e cruciale per la sopravvivenza dei comprensori e per garantire la settimana bianca. Tra gli esempi simbolo citati da Legambiente nel report c’è anche il Friuli Venezia Giulia. Per innevare i 125 chilometri di piste del Friuli Venezia Giulia, il costo stagionale si aggira intorno ai 5,3 milioni di euro. Dall’altro lato salgono in Italia i costi della settimana bianca. Una famiglia di tre persone, stando alle ultime stime, quest’anno spenderà in media 186 euro al giorno solo per accedere agli impianti di risalita e alle piste. In aumento, secondo Federturismo, anche il costo di hotel (+5,1%), delle scuole di sci (+6,9%), i servizi di ristorazione (+8,1%). In sintesi, per una settimana bianca, un adulto spende in media 1.453 euro, mentre un nucleo familiare composto da due genitori e un figlio affronta una spesa di circa 3.720 euro.

A pesare sulla fotografia scattata da Nevediversa 2025 è la crisi climatica che impone un ripensamento del rapporto con la montagna, in quota e a valle. Servono in primis più azioni di mitigazione e adattamento e più finanziamenti per il turismo dolce, accompagnati da una migliore gestione del territorio replicando le buone pratiche. Le previsioni per i prossimi anni indicano inverni significativamente più caldi rispetto a oggi, con un conseguente calo delle nevicate. I dati della Fondazione CIMA illustrano chiaramente il grave deficit nevoso registrato al 13 febbraio 2025 rispetto alle medie storiche. Sulle Alpi nella fascia tra i 1000 e i 2000 metri, la riduzione dell’innevamento è del 71% e addirittura del 94% sugli Appennini. A quote più elevate, tra i 2000 ei 3000 metri, il deficit si attesta al 43% sulle Alpi e al 78% sugli Appennini, evidenziando una situazione critica soprattutto lungo la dorsale appenninica. Dati che evidenziano le difficoltà a cui vanno incontro gli impianti sciistici che, a causa della crisi climatica, hanno prospettive di sviluppo sempre più incerte.

Pordenone, 25 marzo 2025