Giretto d’ Italia 2013 a Pordenone
Quando: giovedì 9 maggio dalle 07.30 alle 11.30, presso i varchi di Largo S. Giovanni e di Piazza XX Settembre (davanti al teatro Verdi).
Cos’è: E’ una gara tra le città italiane impegnate per favorire la mobilità ciclabile urbana. Vincono la sfida le città dove, nei varchi individuati, la maggior percentuale di persone si sposta in bicicletta e quelle con il numero assoluto di ciclisti più alto.
Chi: Il Giretto d’Italia è un’iniziativa di Legambiente, Città in Bici (Coordinamento Nazionale Uffici Biciclette – A21Italy) e FIAB (Federazione Italiana Amici della Bicicletta). E’ una proposta ai Comuni Italiani che possono coinvolgere le associazioni locali più attive sul fronte della ciclabilità.
Regole: Giovedì 09 maggio 2013 è la giornata scelta per l’organizzazione a livello nazionale del Giretto. Per due ore a scelta nella fascia oraria tra le 7.30 e le 11.30 verranno organizzati tre check-point (ne sono sufficienti due per le città inferiori a 150.000 abitanti) nelle vicinanze dell’area centrale della città che hanno il compito di monitorare i veicoli in transito. Per questioni di comunicabilità e semplicità nei conteggi complessivi, sarà preferibile che il giorno dei conteggi sia per tutti il giorno indicato, cioè giovedì 9 maggio 2013, sarà possibile modificarlo solo in caso di maltempo o avvenimenti eccezionali a condizione che la sfida si disputi comunque entro la settimana successiva.
Saranno conteggiate due categorie di veicoli: le biciclette e i mezzi a motore – cioè automezzi (esclusi i bus) e due ruote a motore –, che circolano in direzione di ingresso verso il centro città. I comuni aderenti riceveranno una scheda di rilevazione e le relative istruzioni. I check-point dovranno essere posizionati su strade dove non ci sono limitazioni al traffico e non ad immediato ridosso delle aree ztl, ma ad almeno 300 mt di distanza da eventuali accessi ad aree limitate al traffico o pedonali. Per evitare di contare due volte gli stessi mezzi, i check point non potranno essere lungo la stessa direttrice, ma in settori diversi della città. Ogni città invierà, al momento dell’adesione, la mappa indicando il punto in cui avverrà il conteggio. Eventuali situazioni che possano falsare eccessivamente la classifica come conteggi effettuati su strade dedicate quasi esclusivamente a biciclette o limitate in qualche modo al traffico privato (strade a fondo cieco per i mezzi a motore o aperte solo per i residenti), possono causare l’esclusione dalla classifica. Le strade individuate possono essere anche a senso unico purché in direzione del centro città.