Percorsi intrecciati sul Tagliamento “Altri colori: le plastiche in alveo, verso il mare”
Sono iniziati i campionamenti delle plastiche sul Tagliamento previste dal progetto Percorsi Intrecciati sul Tagliamento
Protagonisti dell’iniziativa sono gli studenti e le studentesse dell’ISIS Tolmezzo, dell’ISIS Mattei di Latisana e delle scuole medie di Talmassons, Lestizza e Forgaria, impegnati nel laboratorio di educazione ambientale Altri Colori: le plastiche in alveo, verso il mare.
L’attività prevede di raccogliere campioni in tre diverse aree del Tagliamento: alla confluenza del Fella, a Flagogna e a Latisana-Ronchis. Il materiale verrà poi analizzato per comprendere composizione e origine delle plastiche rinvenute, e per mettere a punto possibili strategie di prevenzione. I risultati delle indagini saranno presentati alle comunità che abitano lungo il fiume, il prossimo autunno.
Il protocollo che gli studenti e le studentesse dovranno applicare nella raccolta dati è stato messo appunto dall’IGB Leibniz-Institute of Freshwater Ecology and Inland Fisheries di Berlino, uno dei più importanti centri di ricerca dedicato allo studio agli ecosistemi delle acque dolci.
Ma quello tedesco non è l’unico polo scientifico che hanno avuto modo di incontrare. Nelle lezioni di preparazione all’uscita sul campo, gli studenti hanno avuto modo di conoscere anche uno dei massimi esperti d’inquinamento delle plastiche nelle acque interne: Martin Blettler (The National Institute of Limnology) che si è videocollegato dall’Argentina per parlare dell’inquinamento da plastica e di monitoraggio ambientale.
Gli studenti sono inoltre già usciti due volte sul greto del fiume per raccogliere i primi campioni. «Hanno dimostrato grande entusiasmo» racconta Alessandro Ciriani, responsabile scientifico del laboratorio.
«La mattinata passata con i volontari di Legambiente ha rappresentato una delle poche uscite effettuate negli ultimi 2 anni. Per loro il Tagliamento è stata un’occasione per tornare a socializzare, oltre che per imparare».
Altri colori è solo una delle iniziative messe in campo da Percorsi Intrecciati sul Tagliamento. Il progetto racconta il fiume e chi lo vive, mettendo in risalto la sua unicità ecologica, il suo valore culturale e la necessità di preservarlo da ogni utilizzo distruttivo o irrispettoso.
I ragazzi imparano e si formano mentre accrescono sapere. Il risultato delle loro ricerche viene presentato a chi vive il territorio, rafforzando la consapevolezza del territorio in cui abitano.
È un circolo virtuoso, in cui la scienza non appare più qualcosa di distante, ma diventa parte integrante del nostro vivere e proteggere l’ambiente.