Tiliment. Il fiume si racconta: a far da ciceroni sono gli studenti
Sono gli studenti e le studentesse dell’Istituto Scolastico “ISIS Mattei” di Latisana i nuovi ciceroni del Tagliamento. Saranno loro infatti a guidare i visitatori tra gli scatti realizzati dal fotografo Eugenio Navajra, raccontando il fiume, la sua importanza ecologica, le sue forme e i suoi colori.
La mostra, intitolata ‘Tiliment – Il fiume si racconta’ è stata inaugurata sabato 15 ottobre, durante l’evento conclusivo della ciclostaffetta lungo il Tagliamento, e fino al 6 novembre rimarrà esposta nell’Aula Magna dell’Istituto.
Chi fosse interessato potrà recarsi a scuola e lasciarsi condurre dai ragazzi e dalle ragazza della scuola lungo il fiume, dalle sorgenti alla foce, lì raccontati in 30 scatti diversi.
Tanto la mostra quanto la formazione degli studenti fanno parte delle iniziative previste dal progetto regionale “Percorsi Intrecciati sul Tagliamento”, nato per diffondere la cultura scientifica e promuovere il territorio.
Nel caso dell’ISIS Mattei, prima di diventare ciceroni della mostra, i giovani della 4Bs avevano partecipato a un incontro formativo scientifico con i ricercatori del “Leibniz-Institute of Freshwater Ecology and Inland Fisheries” (IGB) di Berlino e il “National Institute of Limnology” di Santa Fe, per poi recarsi sul campo e condurre delle analisi sulla qualità dell’acqua, contribuendo fattivamente alla raccolta dei dati scientifici. Per quanto riguarda l’aspetto formativo culturale, la classe di ciceroni ha partecipato ad un’incontro illustrativo della mostra, nella fattispecie circa la caratteristica del Tagliamento di ospitare una moltitudine di ecosistemi, per l’appunto riportati dalle varie immagini.
Fino al 6 novembre, dunque, rimarranno a disposizione dei cittadini che vorranno connettere scienza e arte, ripercorre il fiume attraverso l’occhio magistrale di Eugenio Novajra e scoprire quali risultati hanno ottenuto i ragazzi e le ragazze imparando come si monitora lo stato di salute di un fiume.
La mostra sarà aperta al pubblico venerdì 28 ottobre, dalle ore 15.30 alle 19.30.
Maggiori informazioni a questo link.