L’ Assemblea dei soci di Legambiente: impegno quotidiano e coinvolgimento di cittadini ed istituzioni per combattere la Crisi climatica
L’assemblea degli iscritti del circolo “Ignazio Zanutto” di Legambiente, che si è svolta sabato 29 aprile, si è aperta con una premessa del Presidente del circolo, Michele Tonzar, che ha ricordato il pessimo esito della riconversione della centrale termoelettrica, che vedrà sostituire una centrale a carbone, ormai destinata alla chiusura, con un nuovo impianto da 800 Megawatt a gas naturale. A seguire, il Presidente nazionale dell’associazione, Stefano Ciafani, in collegamento da remoto, ha stroncato la politica energetica intrapresa dal governo, che punta decisamente all’obiettivo di costituire un hub del gas in Italia, con la realizzazione di rigassificatori ed il potenziamento dei gasdotti, ignorando l’alternativa di insediare un hub delle energie rinnovabili, come per esempio sta per essere realizzato da Enel a Brindisi. Per Monfalcone, ha continuato Ciafani, si rischia di veder realizzato un impianto che tra pochi anni potrebbe restare inutilizzato, stante il continuo aumento della produzione da rinnovabili, con il risultato che a pagare, con il perverso sistema del capacity market, saranno le bollette dei cittadini.
Con la promessa che su questo argomento Legambiente continuerà ad impegnarsi, Tonzar ha relazionato sulle moltissime attività che Legambiente ha avviato e portato a termine nel 2022, molte delle quali stanno continuando, arricchite da nuove iniziative, anche nell’anno in corso. L’intera attività è stata suddivisa in tematiche di ampio respiro, a partire dalla transizione energetica, nell’ambito della quale il circolo ha promosso, a livello locale la manifestazione “A tutto gas ma nella direzione sbagliata”, contro l’inserimento di gas e nucleare nella tassonomia europea degli investimenti ritenuti sostenibili; la rassegna di quattro incontri: “Emergenza Climatica!…come rischiare la catastrofe e non curarsene affatto”, dedicata alle problematiche legate al Clima, organizzata in partnership con l’associazione “Leali delle Notizie” a Ronchi dei Legionari e la promozione del cosiddetto “Fotovoltaico da balcone” nato nell’ambito dell’iniziativa +Vicini della COOP Alleanza 3.0, che si concluderà con la consegna di alcuni pannelli fotovoltaici ad altrettante famiglie, individuate con la collaborazione del Comune di Monfalcone.
Ampio spazio è stato dedicato all’ambito educativo, che si lega strettamente al tema Biodiversità, con il lancio del progetto “La rinaturalizzazione della Roggia di San Canzian”, con interventi di ripristino ambientale su un antico corso di risorgiva piuttosto compromesso soprattutto a causa di pratiche agricole invasive. Non poteva mancare una riflessione sugli incendi che nell’estate scorsa hanno devastato il Carso italiano e, soprattutto, sloveno; abbiamo organizzato a Doberdò del Lago, un incontro pubblico sulla “Funzione e gestione dei boschi carsici nell’attuale crisi climatica”.
Il Presidente ha poi ricordato il contributo di Legambiente per la pulizia del litorale e la raccolta del materiale imbrattato da idrocarburi, a seguito dell’episodio relativo allo “Sversamento di idrocarburi nel golfo di Panzano”, verificatosi in piena estate.
Tra le numerose campagne nazionali, è stata ricordata la “Festa dell’albero”, a fine novembre a Staranzano, con la partecipazione dell’artista staranzanese Elisa, che ha contribuito attivamente alla messa a dimora di una trentina di alberi nell’area verde del PEEP.
L’elenco delle iniziative è continuato a lungo: “Spiagge pulite ed i monitoraggi del “Beach litter”, la campagna estiva di Goletta verde”, “Puliamo il Mondo”, le “osservazioni ai progetti di velocizzazione della rete ferroviaria” e molte altre ancora, a testimoniare l’impegno del circolo ad occuparsi dei temi ambientali sia a livello globale, sia a quelli più legati al territorio isontino.
Guardando ai programmi futuri, nel 2023 Legambiente ha già avviato numerose iniziative, ad iniziare dalla celebrazione, il 2 febbraio scorso, della “Giornata mondiale delle zone umide” con due visite guidate alla Riserva naturale dei Laghi di Doberdò e Pietrarossa”. Verranno portati a termine alcuni progetti iniziati nel 2022, come il “Fotovoltaico da balcone” e la “rinaturalizzazione della Roggia di San Canzian” e organizzate le ormai tradizionali campagne nazionali, come “Puliamo il Mondo”. Inoltre, insieme all’associazione ronchese Leali delle notizie, è già all’opera per realizzare la “seconda edizione della rassegna sull’Emergenza climatica”, un tema che Legambiente intende continuare ad affrontare ed a considerare un impegno prioritario in tutte le proprie azioni.
È stata annunciata la realizzazione, a fine maggio, di “un evento dedicato a far chiarezza sull’Idrogeno”, di cui tutti parlano, spesso a sproposito, ed un’attenzione particolare verrà dedicata alla campagna YOUTH 4PLANET: un’iniziativa nazionale e regionale per avvicinare e coinvolgere i giovani.
Dai numerosi interventi dei presenti, è emersa in particolare la proposta, subito accolta, di organizzare un evento per informare la popolazione sul progetto di riconversione della centrale a carbone di Brindisi, che si sta avviando ad una vera decarbonizzazione del sito, puntando sulla realizzazione di un hub delle rinnovabili.
Il tesoriere Mauro Bertossi ha poi proceduto ad illustrare il bilancio consuntivo e quello di previsione, descrivendo i dettagli dei due documenti, i quali sono stati approvati all’unanimità dall’assemblea.
In conclusione, l’assemblea ha testimoniato, con una considerevole partecipazione dei soci e di parecchi che si sono iscritti per la prima volta, la vitalità dell’associazione, che si rivolge ai cittadini, alle amministrazioni pubbliche ed al mondo della scuola con l’obiettivo di stringere alleanze per affrontare la questione ambientale ed in particolare la Crisi climatica.
