Incontro pubblico di approfondimento: Quali effetti avrebbe l’ovovia?
MERCOLEDI 6 DICEMBRE, PRIMO INCONTRO PUBBLICO PER APPROFONDIRE: QUALI EFFETTI AVREBBE L’OVOVIA? PER FAR MUOVERE LE PERSONE, ROVINIAMO IL PORTO VECCHIO?
La grande risorsa del Porto Vecchio, un’occasione irripetibile per sviluppare un nuovo quartiere di Trieste in modo sostenibile, rischia di essere buttata via – in un tripudio di rendering – come deposito di tutto quello che non serve, in primo luogo l’inutile e dannosa “cabinovia metropolitana”.
Perchè il Comune contrasta ferocemente l’idea di un tram moderno al servizio del Porto Vecchio, previsto tra gli indirizzi forniti dal Consiglio Comunale e poi sparito dai piani, per dare spazio a un mezzo di trasporto del tutto inadatto alle esigenze del nuovo quartiere?
L’arch. William Starc affronterà il tema col primo dei tre incontri pubblici sul tema “Quali effetti avrebbe l’ovovia?”, parlando de “Il Porto Vecchio di Trieste, una risorsa unica per la città”, mercoledi 6 dicembre in via Donizetti 5 a, con inizio alle ore 18. Accesso libero fino a capienza della sala.
Durante l’incontro i cittadini/e potranno firmare la petizione al Parlamento Europeo contro l’ovovia e offrire un contributo per il biglietto di auguri prodotto dal Comitato Noovovia.
Gli incontri sono organizzati da Legambiente Trieste in appoggio alla battaglia del Comitato Noovovia.
Seguiranno il secondo e terzo incontro, Mercoledì 13 dicembre con il dott. Gianfranco Depinguente sul tema “Gli aspetti economico-finanziari del progetto cabinovia” e Giovedì 14 dicembre con la dott.ssa Marisa Vidali, naturalista, sul tema “Il valore naturalistico ed ecologico del Bosco Bovedo, area protetta a livello europeo”, sempre alle ore 18 in via Donizetti 5 a.