Nasce la comunità energetica: Collinare e Legambiente unite
Incontro a Colloredo di Monte Albano per porre le basi per una collaborazione in tema di transizione energetica: da un lato Legambiente, rappresentata dal presidente regionale Sandro Cargnelutti e dal socio Emilio Gottardo, dall’altro il comitato esecutivo della Comunità Collinare con il presidente Luigino Bottoni e Giambattista Turridano, componente delegato all’energia.
L’energia proveniente da combustibili fossili dovrà essere progressivamente e sempre di più sostituita da quella derivante da fonti rinnovabili. Impegni, quelli di Legambiente, che si inseriscono nel contesto degli orientamenti nazionali in tema di “rivoluzione verde e transizione ecologica” e delle direttive comunitarie del Clean Energy Package.
Legambiente trova così un partner ideale nella Comunità Collinare che, con il suo progetto Recocer, si è già proiettata nel futuro più prossimo: la realizzazione di comunità energetiche diventa l’occasione per il cittadino di consumare e gestire l’energia da egli stesso generata, in un’ottica di sviluppo e tutela del territorio con ampi margini di risparmio. «Un incontro molto positivo – ha commentato Bottoni – che ha gettato le basi di una collaborazione importantissima per il messaggio che, in qualità di Comunità Collinare vogliamo dare. Legambiente rappresenta il partner ideale per veicolare il messaggio e raggiungere i consumatori».
Tra i temi toccati durante l’incontro, oltre ai vantaggi per l’utente relativi ai costi ridotti in bolletta fino al 40 per cento, anche l’utilizzo del suolo per la costruzione di parchi fotovoltaici: l’auspicio è quello di una regolamentazione che sposti il baricentro dagli investitori con scopi prettamente commerciali ai consumatori.