Brook Preloader

Ricordiamo Massimo Scalia

Ricordiamo Massimo Scalia

E’ mancato Massimo Scalia.
Docente universitario di Fisica, è stato verso la fine degli anni 70, assieme a Gianni Mattioli, uno dei principali protagonisti di quel movimento che portò l’Italia ad essere il primo Paese che uscì dal nucleare.
Tra i fondatori di Legambiente e poi dei Verdi, Massimo è stato anche Parlamentare.
In particolare fu il primo presidente della Commissione bicamerale d’inchiesta sul ciclo dei rifiuti e le ecomafie. Dai banchi di Montecitorio aveva promosso nel 1991 la legislazione sulle fonti rinnovabili ed il risparmio energetico e, nell’anno successivo, quella sul bando dell’amianto.

Nella seconda metà degli anni 80 fu più volte ospite anche nella nostra regione, partecipando alle conferenze nell’ambito di “Università Verde” che i circoli di Legambiente organizzavano ad Udine e a Tolmezzo.
Massimo metteva le sue competenze scientifiche a disposizione dei movimenti sociali ed ambientali.
Ricordo una persona estremamente disponibile e cordiale, che, al termine dell’incontro tenuto a Palazzo Frisacco, si intratteneva volentieri al bar del “Roma” davanti ad un buon bicchiere, a discutere con il vecchio partigiano Romano Marchetti e con Geremia Puppini.

Che tristezza, pensando anche a chi ci ha rappresentato a Dubai.