Comuni Ricicloni, l’opinione del Circolo di Pordenone
Basato sui dati dell’anno precedente, il concorso Comuni Ricicloni di Legambiente premia tutti i comuni che hanno raggiunto l’obiettivo di produzione di 75 kg di rifiuto indifferenziato per persona all’anno. Pordenone nel 2023 si conferma uno degli unici 4 capoluoghi di provincia in Italia a raggiungerlo, con 67,1 kg/ab/anno e 86,4% di raccolta differenziata, nonché l’unico in regione. Cordenons, Chions e Moimacco sono gli altri comuni primi in classifica regionale nelle rispettive categorie. A gennaio 2023 è iniziata la raccolta porta a porta con tariffazione puntuale nel capoluogo, con non poche difficoltà sia da parte dei cittadini che da parte di Gea S.p.A. e dell’amministrazione, travolti dalle critiche e dalle problematiche da affrontare. Ma è proprio da concorsi come Comuni Ricicloni che può venire la conferma che la strada intrapresa sia quella giusta: i comuni del Veneto infatti, i primi ad iniziare negli anni ’90 con la raccolta porta a porta, sono i più numerosi nella classifica di Legambiente, segno che il porta a porta premia in termini di raccolta differenziata.
I risultati a Pordenone si vedranno però solo nei primi mesi del prossimo anno e nella prossima edizione di Comuni Ricicloni. Il circolo Legambiente di Pordenone, sostenitore del porta a porta fin dai tempi in cui questa opzione non era contemplata dall’amministrazione, è fiducioso che il passaggio di gestione, superate le inevitabili difficoltà, porterà a raggiungere traguardi ancora più importanti di un semplice numero in classifica. Uno degli obiettivi del porta a porta e della tariffazione puntuale, infatti, è anche quello di portare i cittadini a fare scelte più consapevoli già nel momento di acquisto dei beni di consumo, prediligendo minori imballaggi e meno consumo di materiali usa e getta.
Ai seguenti link il comunicato nazionale e il dossier:
